
Nell’ambito di controlli finalizzati alla tutela del pubblico demanio marittimo i militari della Capitaneria di porto – Guardia Costiera di Crotone hanno sequestrato in località Le Cannella del Comune di Isola Capo Rizzuto due strutture occupanti, complessivamente, circa 170 (centosettanta) metri quadrati di suolo demaniale marittimo.
Nel corso delle verifiche eseguite lungo la costa di giurisdizione i militari hanno individuato la presenza sul pubblico demanio marittimo, in località Le Cannella, di due strutture, utilizzate per fini turistico ricreativi durante il periodo estivo, ed adibite a chioschi bar con annesse aree asservite.
Una prima struttura ispezionata occupava una superficie complessiva di circa 100 (cento) metri quadrati di cui 40 (quaranta) circa coperti mediante la realizzazione di uno chiosco bar con annessa superficie pavimentata.
La seconda struttura ispezionata occupava una superficie di circa 70 (settanta) metri quadrati di cui 8 (otto) coperti da un chiosco bar e la rimanente area, parzialmente coperta da una tettoia, utilizzata per la posa di tavolini e sedie.
Dalle verifiche eseguite dai militari è stato accertato che le due strutture erano autorizzate ad occupare il suolo demaniale marittimo a seguito dell’avvenuto rilascio delle necessarie concessioni demaniali marittime. Tuttavia le concessioni rilasciate legittimavano l’occupazione del suolo in questione per il periodo dal 01 Giugno sino al 31 Ottobre 2025 con obbligo pertanto di rimozione delle strutture,
da parte dei concessionari, alla scadenza del citato termine concessorio.
In considerazione della mancata rimozione delle opere e, pertanto, dell’abusività dell’occupazione accertata entrambe le strutture sono state poste sotto sequestro a disposizione dell’Autorità Giudiziaria con contestuale deferimento dei responsabili per l’ipotesi di reato di abusiva occupazione di suolo demaniale marittimo.
E’ stata altresì interessata la competente Autorità in materia di gestione del demanio marittimo per la quantificazione e successiva riscossione degli indennizzi dovuti dai responsabili a seguito dell’accertata occupazione abusiva.
Tali attività continuano ad essere condotte dalla Guardia Costiera di Crotone in stretto raccordo con la Procura della Repubblica di Crotone guidata dal Procuratore Dott. Domenico Guarascio al fine di contrastare quelle condotte illecite che sottraggono, alla pubblica fruizione, beni di proprietà dello Stato come il pubblico demanio marittimo.







