
Doppio appuntamento per la seconda parte della 45ª Stagione Concertistica “L’Hera della Magna Grecia”, ideata dalla presidente della Beethoven Acam Maria Rosa Romano e dal direttore artistico Fernando Romano.
Dopo il successo dello scorso anno, torna a Crotone l’attore Giorgio Colangeli per uno spettacolo che lo vedrà sul palco insieme all’Orchestra “O. Stillo”, diretta dal Maestro Fernando Romano, e al soprano Stella Sestito. L’evento si terrà sabato 6 dicembre, alle ore 19.00, all’Auditorium S. Pertini di Crotone con “Antiche Tenere Serenate”, spettacolo che intreccia narrazione e musica in un viaggio attraverso tre secoli di storia, tra poesia, nostalgia e melodie senza tempo. A guidare il pubblico sarà la voce narrante di Giorgio Colangeli, capace di trasformare ogni racconto in un’esperienza teatrale intensa e coinvolgente. Al suo fianco, la raffinatezza interpretativa del soprano Stella Sestito, artista originaria di Crotone, che ha intrapreso fin da giovanissima lo studio del canto, diplomandosi in Canto Lirico al Conservatorio “A. Boito” di Parma, dove ha conseguito anche la Laurea di II Livello con il massimo dei voti. Scelta da Mirella Freni, compagna artistica di Luciano Pavarotti, come allieva effettiva al CUBEC (Centro universale di alto perfezionamento del bel canto) di Modena, è vincitrice di concorsi nazionali e internazionali ed è stata protagonista in teatri italiani ed esteri, collaborando anche con Andrea Bocelli, Katia Ricciarelli e numerosi artisti, quali Cecilia Bartoli, Zucchero, Anastasiya Petryshak.
Il concerto prevede numerosi brani, tra cui “Rimpianto” di Ermanno Toselli, la celebre “Serenata” di Franz Joseph Haydn, la “Serenata di Arlecchino” di Ruggero Leoncavallo e la “Serenata” di Charles Gounod. Il percorso prosegue poi nella tradizione partenopea con “Voce ’e Notte” di Eduardo De Curtis, la “Serenata Napulitana” di Emanuele Tagliaferri e “Piccolissima Serenata” di Gianni Ferrio.
Il fine settimana musicale proseguirà domenica 7 dicembre, ore 20.30, al Teatro V. Scaramuzza, con il ritorno alla grande musica classica e un ospite d’eccezione: il pianista Andrea Lucchesini, protagonista della scena internazionale. Lucchesini si impose giovanissimo grazie alla vittoria del Concorso “Dino Ciani” alla Scala di Milano, ottenuta a soli diciotto anni. Da allora suona in tutto il mondo e si esibisce nelle più prestigiose sale da concerto e con i più grandi direttori d’orchestra, quali Abbado, Bychkov, Gatti, Harding, Noseda e Sinopoli. Il suo recital proporrà un percorso intenso nella grande letteratura pianistica, con pagine di Schubert, la Sonata in si minore di Liszt e a chiudere Chopin, con i Ventiquattro preludi op. 28, senza dubbio uno dei capolavori assoluti del repertorio pianistico.






