Al momento dell’insediamento dopo le elezioni giugno 2016, erano venti i Consiglieri che sostenevano la maggioranza a guida Ugo Pugliese Sindaco. La minoranza di Consiglieri ne contava dodici. Nessuna preoccupazione per il Sindaco Pugliese e la sua Giunta in fatto di sostegno numerico quando in aula si doveva votare qualche Odg oppure il bilancio consuntivo o di previsione. Da qualche mese i conti non tornano nella maggioranza per quanto riguarda il numero dei Consiglieri che la sostengono.
Franco Pesce, Massimiliano Bianchi, Tommaso Pupa, appartenenti al Gruppo de “I Demokratici”, gruppo che sostiene la maggioranza, hanno costituito un nuovo gruppo (Autonomi e Coerenti) e sono passati all’opposizione. Un abbandono non di poco conto giacché la maggioranza poteva contare su un solo voto in più rispetto alla minoranza (17 a 15). Come se non bastasse, questa mattina un’altra tegola si è abbattuta sulla maggioranza che sostiene il Sindaco Ugo Pugliese. Il trentaquattrenne Consigliere Roberto Marullo, eletto nella lista “Crotone in Rete” 468 voti di preferenza, lascia la maggioranza per aderire al gruppo di FI. Con quest’altra uscita i consiglieri che sostengono il Sindaco Pugliese non sono più maggioranza. Il rapporto è ora in perfetta parità (16 a 16). Lunedì 26 febbraio è convocato il Consiglio comunale per discutere 74 punti all’Odg di cui 67 debiti fuori bilancio. A questo punto la domanda nasce spontanea: sarà una parte dell’opposizione che sosterrà la maggioranza?
E se, come si vocifera da più parte, un altro Consigliere è pronto ad abbandonare la coalizione uscita vincente a giugno 2016, cosa ne sarà dell’attuale amministrazione dopo il 4 marzo?
Una cosa è certa, gli abbandoni potrebbero accelerare la fusione tra Pd e il movimento che fa capo a Enzo Sculco e, come abbiamo detto, dopo il 4 marzo si riapriranno i giochi per quanto riguarda la composizione di una nuova Giunta.