L’ultima direzione del PD, tenuta presso la sede del circolo cittadino, dopo il doveroso e commosso ricordo da parte di molti, per Mons. Don Nino Terminelli, soprattutto, ha proceduto alla nomina dell’annunciato comitato per le “Amministrative 2016” che coordinerà tutte le attività della campagna elettorale di primavera. “L’organismo composto da otto membri (Gianni Notaro, Nicodemo Bastone, Mario Turano, Franco Capalbo, Gianni Gentile, Stefano Ferraro, Francesco Mangone e Nino Liotti) marca vistosamente una netta presa d’atto, non solo della unitarietà dell’azione politica del circolo ma, al contempo, e ci preme rimarcarlo, rappresenta una straordinaria ventata di novità, con la stragrande maggioranza di under 40 chiamati a farne parte, giovani e professionisti che negli ultimi anni hanno maturato la giusta esperienza, da tutto il circolo riconosciuta unanimemente”, come si legge nel comunicato diffuso.
In sostanza il comitato costituito ha avuto l’imprimatur per verificare sin d’ora, rappresentandolo alle forze politiche, il programma amministrativo che il partito ha inteso stilare. Un programma che vede al centro dell’azione programmatica, temi che già in passato erano stati segnalati posti all’attenzione dell’opinione pubblica e delle forze politiche e sociali: anagrafica tributaria, fondi a gestione diretta, gestione integrata del ciclo dei rifiuti, qualificazione come comune capofila di un rafforzamento ed adeguamento dei servizi sociali, massima attenzione alla gestione del patrimonio comunale che non deve rappresentare un costo bensì un beneficio. Su questi temi, il Pd richiede e richiederà la massima condivisione alle forze politiche della città che si candideranno alla guida della città dopo le consultazioni della primavera prossima (maggio o giugno). Linee programmatiche che potranno realizzarsi “partendo dall’assunto che alla base di tutto serva competenza, applicazione delle norme, massima trasparenza amministrativa”. Questo perché, conclude il comunicato, “il Pd avverte il bisogno di una “rivoluzione” civile, che serva a garantire per Cirò Marina il posto che merita, alla guida di un processo di crescita per tutta l’area del Cirotano e del territorio Provinciale”.