Il deputato del Partito Democratico Ernesto Magorno, si unisce alle preoccupazioni espresse dagli amministratori locali e dalle associazioni ambientaliste riguardanti le preannunciate operazioni di svuotamento dei Laghi Arvo e Ampollino, previste nell’ambito di interventi di manutenzione, da parte della società A2A spa, società lombarda proprietaria del nucleo idroelettrico della Calabria. “Sono pienamente comprensibili – dice il Deputato – le inquietudini riguardanti interventi che vanno ad incidere profondamente sull’ambiente di zone di incommensurabile pregio naturalistico, ricadenti in un Parco Nazionale e caro ai calabresi che le sentono, oramai, parte indelebile del loro patrimonio. Oltre alle conseguenze che potrebbe avere gli interventi preannunciati sulla flora e sulla fauna di aree tutelate e protette, com’è stato evidenziato, non meno impattanti si preannunciano gli effetti ambientali dovuti alla fanghiglia che verrà riversata nel mar Jonio.
Non da ultimo – dice ancora Magorno – sono evidenti gli effetti negativi che tali operazioni potrebbero avere sul comparto turistico che, com’è comprensibile, è uno dei settori trainanti nell’economia di quei territori. Gli interrogativi e le incognite che le modalità di svuotamento pongono sono quindi tanti e stupisce che molti amministratori siano all’oscuro o abbiano appreso solo dai media e in maniera parziale come avverranno i sopraindicati interventi. Per tali motivazioni ho deciso che alla riapertura dei lavori parlamentari presenterò una interrogazione al Ministro dell’Ambiente nella quale saranno rappresentate tutte le problematiche relative a questa complessa operazione, per le ripercussioni di carattere ambientale e economica che avrebbe sul territorio. Dichiaro inoltre – conclude il Deputato – la mia piena disponibilità alle iniziative che gli enti locali e le associazioni ambientaliste vorranno intraprendere su tale delicata questione”.