Filiera castanicola alto marchesato, nominato comitato tecnico-scientifico

La cooperativa Bioagrizoo aderente alla Lega Coop Agroalimentare ha nominato il Dr. agronomo Giovambattista Rende, residente a Mesoraca, responsabile del comitato tecnico-scientifico della microfiliera castanicola dell’alto marchesato. L’obiettivo è quello di organizzare e rafforzare la filiera castanicola dei soci della cooperativa, monitorarne gli aspetti fitosanitari (il cinipide in primis), promuovere la ricerca e l’innovazione, predisporre azioni di promo-commercializzazione. Nel Crotonese la castanicoltura svolge da sempre un ruolo strategico nell’economia delle popolazioni montane (Mesoraca, Petilia Policastro, Cotronei, Castelsilano, Savelli), sono circa 500 le aziende e 1.500 gli ettari investiti a castagno nella provincia. Il radicamento capillare sul territorio, il valore delle produzioni, la cultura che si è creata nei secoli intorno ad esso, nonché il ruolo importante nella protezione del suolo dai dissesti idrogeologici ne fanno un indiscusso protagonista della montagna. Il comitato sarà chiamato da subito ad elaborare un documento che terrà conto delle principali problematiche del comparto che riguarderanno: il riordino colturale, la difesa fitosanitaria, la gestione dei cedui, la valorizzazione e trasformazione delle produzioni, il rilancio del commercio. Documento che avrà per scopo l’individuazione e la condivisione di strategie e interventi per il rilancio del settore castanicolo crotonese.