Lo spoglio dei voti del primo turno è durato quasi una settimana, e, ancora oggi, non si placano le polemiche sull’‘anomala’ tornata elettorale nella città di Crotone. Con una lettera inviata al presidente dell’amministrazione provinciale di Crotone e sindaco della citta’, Peppino Vallone, ai dirigenti dei settori amministrativi interessati e al Prefetto Vincenzo De Vivo, il dirigente scolastico del Liceo Classico “Pitagora” di Crotone, Nicola Armignacca, ha denunciato che, durante le elezioni dello scorso 5 giugno, diversi ambienti dell’istituzione scolastica sono stati danneggiati. “Nelle aule adibite a seggio elettorale, nei corridoi e nelle aree di pertinenza – lamenta il dirigente – i muri perimetrali risultano danneggiati in piu’ punti. Nello specifico la pittura risulta pesantemente scrostata in piu’ parti ed appare visibile la caduta di ampie porzioni della tinteggiatura fino al livello dell’intonaco. Si puo’ ipotizzare a causa dell’utilizzo indiscriminato di nastro adesivo da imballaggio per l’affissione di materiale informativo elettorale, e relativa eufemisticamente “maldestra” sua rimozione. Sarebbe bastato un minimo di accortezza – sottolinea – ma soprattutto di senso civico e reale buon senso, per evitare tali danneggiamenti”. Il dirigente ha pertanto chiesto all’Amministrazione Comunale di Crotone “che si predispongano gli interventi di ripristino e tinteggiamento delle pareti danneggiate e che vengano sensibilizzati gli operatori tutti, operai comunali, presidenti e scrutatori, impegnati nelle operazioni elettorali, perche’ si riservi il massimo rispetto per l’edificio che li ospita”.