Il Sindaco di Crotone ha emanato un’ordinanza per prevenire gravi pericoli che minacciano la sicurezza urbana e finalizzata a combattere fenomeni come la prostituzione e l’abusivismo commerciale. Un atto, condiviso con Prefettura e Questura, che prevede il divieto su tutto il territorio comunale “di fenomeni e situazioni che costituiscano intralcio alla pubblica viabilità o che alterino il decoro urbano”, in particolare quelle, appunto, di abusivismo commerciale o dell’occupazione illecita del suolo pubblico o della prostituzione su strada e dell’accattonaggio molesto.
L’ordinanza vieta poi di bivaccare o posizionare giacigli nelle piazze, strade, luoghi aperti al pubblico, passaggi, parchi cittadini, in prossimità di esercizi commerciali, come anche di disseminare avanzi di cibi e bevande, mendicare con insistenza e petulanza. E ancora: è fatto divieto di occupare i monumenti come luoghi di sosta o fare qualunque altra attività incompatibile con la loro conservazione; salire con i piedi sulle panchine, circolare con veicoli all’interno di aiuole e giardini, affiggere volantini agli alberi o ai cartelli stradali e comunque adottare comportamenti che possano arrecare danni ai beni pubblici. Per chi non si atterrà alle disposizioni sono previste multe tra 100 e i 500 euro ed anche le violazioni al regolamento comunale dei rifiuti urbani e assimilati sono sanzionate da quest’ultimo.