Si è conclusa, il 22 settembre u.s., l’Operazione europea “SAFETY DAYS”, l’iniziativa europea di sensibilizzazione sulla sicurezza stradale organizzata da ROADPOL – European Roads Policing Network.
Tutte le Polizie Europee – che aderiscono al network di ROADPOL – dal 16 al 22 settembre 2023 hanno effettuato controlli a tappeto per il contrasto dei comportamenti di guida più pericolosi per la determinazione di incidenti stradali. L’obiettivo dell’Operazione è stato quello di incrementare i livelli di sicurezza sulle strade e ridurre il numero delle vittime da incidente stradale.
Al network ROADPOL, per l’Italia, partecipa la Polizia di Stato con la sua Specialità Polizia Stradale e per questo, anche numerose pattuglie del Compartimento Polizia Stradale “Calabria” sono state impegnate nell’attività di contestazione delle infrazioni stradali gravi su tutte le strade ed autostrade percorse secondo le pianificazioni regionali dei servizi.
Di seguito i risultati operativi della Polizia Stradale nella regione Calabria:
- nr. 430 posti di controllo effettuati;
- nr. 245 pattuglie impiegate;
- nr. 1461 veicoli controllati;
- nr. 462 veicoli contravvenzionati;
- nr. 13 infrazioni accertate con l’impiego di misuratori di velocità (atx-telelaser);
- nr. 84 contesti contravvenzionali per mancato uso della cintura di sicurezza;
- nr. 22 contesti contravvenzionali per uso scorretto di cellulare;
- nr. 8 patente di guida ritirate;
- nr. 860 punti patente decurtati.
In vista della “Giornata mondiale del ricordo delle vittime della strada”, che quest’anno si celebreràdomenica 19 Novembre 2023, nei prossimi fine settimana di ottobre e novembre saranno programmati, su tutto il territorio nazionale, specifici servizi finalizzati al contrasto della guida in stato di alterazione psicofisica per abuso di alcool o per l’assunzione di sostanze stupefacenti e sotto effetto di alcol.
Anche la Polizia di Stato parteciperà in Calabria, con mirati servizi della Polizia Stradale sulla grande viabilità stradale e nei pressi dei centri abitati interessati da eventi nei locali della cd. “movida”, soprattutto nelle ore notturne del sabato e della domenica. L’obiettivo è quello di reprimere le scelte irresponsabili di chi si pone alla guida dopo aver bevuto o assunto droghe, costituendo così un grave pericolo per la sicurezza e l’incolumità fisica propria, dei passeggeri trasportati e di tutti gli altri utenti della strada.