“Preghiamo con Cocò, che di sicuro ora è in cielo con Gesù – ha proseguito il Papa all’Angelus – per le persone che hanno fatto questo reato, perché si pentano e si convertano al Signore”. Lo ha detto Papa Francesco all’Angelus, invitando a “rivolgere un pensiero a Cocò Campolongo, che a tre anni è stato bruciato in macchina a Cassano allo Jonio”. “Questo accanimento su un bambino così piccolo sembra non avere precedenti nella storia della criminalità”, ha detto Bergoglio.
Melissa, nasce “Immateriale”: una mostra immersiva tra memoria, fotografia e tecnologia nel segno di Ernesto Treccani
Melissa - Si chiama “Immateriale”, e che partirà il prossimo 6 gennaio, una mostra multimediale e immersiva che nasce a...




