La tradizione liquoristica italiana, col suo ventaglio di distillati che spaziano dalla grappa al vermouth, dal limoncello al nocino, ha trovato pieno riconoscimento nella Spirits Selection 2016, svoltasi nei giorni scorsi a Tequila City in Messico. Una sorta di olimpiadi dei superalcolici, promossa dal Concours Mondial de Bruxelles, che ha visto in gara oltre 1.150 produzioni provenienti da 48 Paesi. A vincere la Gran Medaglia d’oro, secondo il giudizio la giuria del concorso nazionale composta da 84 esperti provenienti da 23 Paesi, sono tre produzioni tipiche del made in Italy: l’Antica Sambuca Classica delle Antiche Distillerie Riunite (Veneto); Sibona La Grappa di Chardonnay (Piemonte); e Vecchio Amaro del Capo – Riserva del Centenario (Calabria) della distilleria Fratelli Caffo. Sempre i Fratelli Caffo con il Limoncello dell’Isola hanno ottenuto la medaglia d’oro. L’Amaro del Capo entra quindi tra gli alcolici “top” nel mondo: una scalata straordinaria partita dalla Calabria.
Procedimento penale e processo tributario: a Crotone un convegno sulle interferenze tra diritto, garanzie e legalità
A Crotone presso il Palazzo di Giustizia il 19 dicembre 2025, alle ore 16:00, si terrà il convegno dal titolo...




