Dopo l’incontro con i rappresentanti degli schieramenti politici che hanno sostenuto la sua candidatura a Sindaco, avvenuta a ridosso del capodanno, Roberto Siciliani, sembra avere il quadro generale quasi completo e, ci dichiara, sembrano essere imminenti le sue comunicazioni e decisioni finali, anche se “non definitive” aggiunge. In effetti, due sembrano essere al momento le sue riflessioni. L’una che attiene una riorganizzazione del settore ragioneria, laddove sembra volere implementare il servizio, magari creando una sorta di staff tecnico, verificando la possibilità, se la legislazione lo permetterà, di dare anche incarico ad un tecnico esterno, come supporto di questo servizio che, anche alla luce dell’insediamento della commissione incaricata di provvedere al risanamento del bilancio pregresso, sarà sicuramente chiamata ad un maggiore e puntuale lavoro. Di questo staff dovrebbero fare parte, oltre all’attuale Dirigente, Nicodemo Tavernese, lo stesso assessore al bilancio, Sergio Ferrari, la segretaria dell’Ente, Marisa Aloisio, il revisore dei Conti, Sculco e, appunto un esperto esterno. Ma, come oramai da alcuni mesi, lo sforzo maggiore sarà rivolto a ridisegnare la composizione della prossima giunta. Comunque, da quanto dichiarato, al momento, sembrano prossime le nomine assessorili di Franco Ferrara, alla Pubblica Istruzione, di Nando Amoruso, all’agricoltura, Sergio Ferrari, bilancio e attività produttive. Quest’ultimo dovrebbe ricevere anche la proposta di accettare la carica di Vice Sindaco. La delega dei Servizi Sociali, per ora resterebbe in mano allo stesso Sindaco, anche se più in là non esclude la possibilità di cooptare un assessore esterno. I Tributi, resterebbero, almeno per ora, ancora in mano ad Antonio Anania.
Appare evidente che uno scenario di questo tipo, richiederebbe uno sforzo notevole, politicamente, dell’Udc, che si vedrebbe esclusa dalla cabina di regia e che, pare, attraverso il segretario cittadino, Giovanni Scalise, rivendica una “poltrona”. Lo stesso Giovanni Scalise al posto di Leonardo Gentile? Si vedrà, per ora il Sindaco non si è voluto sbilanciare. Prossimamente il Sindaco, per ora, ha anche preannunciato una prossima conferenza stampa, magari nella settimana prossima, durante la quale potrebbe comunicare le sue decisioni finali ma non solo. Vuole anche fare il punto su quanto fatto e dare notizia della nuove situazioni che si potrebbero determinare in merito all’area dell’ex Cirovin, a ridosso della stazione, che va bonificata e resa produttiva, dell’immobile della FFSS che avuto in comodato dalle Ferrovie dello Stato, dovrebbe permettere nuove e più funzionali operazioni logistiche, con il dislocamento dell’Associazione Carabinieri che potrebbe trovare posto in quel sito, di una stanza per il Consiglio dei Giovani, per la Protezione Civile e forse anche per la Polizia Municipale. Un tourbillon di nuove situazioni che nelle attese dell’Amministrazione dovrebbero portare nuova vitalità e linfa all’asfittica economia. Intanto c’è da registrare anche che presto si dovrà mettere la mano nelle tasche dei cittadini in maniera più pesante e la domanda che tanti si fanno è: ma se sono state censite circa 8.000 abitazioni e relativi nuclei familiari, come mai i tributi sono a carico di circa 3.600 famiglie? Se non vi sarà una reale “caccia agli sconosciuti”, i tributi che stanno raddoppiando graveranno solo su pochi. Una macchina quindi, da qui la pressante necessità avvertita dallo stesso Sindaco, di creare e riorganizzare una squadra amministrativa più efficiente e meno legata alle vecchie logiche omissive e clientelari, ma soprattutto retta da uomini che sappiano produrre di più e meglio per l’intera comunità.