Riunire le energie della destra crotonese in un unico laboratorio politico. E’ stato questo l’oggetto dell’incontro tra le segreterie provinciali di Fratelli d’Italia, La Destra e Movimento Sociale – Fiamma Tricolore, avvenuto in questa settimana. I tre movimenti, rappresentati dai massimi esponenti presenti nella provincia crotonese, hanno deciso di cominciare un percorso politico comune, che miri alla creazione di uno spazio politico di espressione unico. Un vero laboratorio politico e culturale, avanguardia in tutta Italia, che mira a ricomporre le fila della destra politica, oggi disperse in mille rivoli. Un segnale chiaro, quello che hanno voluto lanciare gli esponenti dei tre partiti, un messaggio rivolto non solo alla propria base ma a tutto il territorio. «L’idea di costruire un laboratorio comune – dichiarano i tre movimenti in modo congiunto – non è un’iniziativa dal sapore nostalgico. Noi non stiamo mirando alla ricostruzione di esperienze passate, ma alla creazione di un qualcosa di nuovo, che sappia interpretare i sentimenti della nostra gente e del nostro popolo, ma che soprattutto miri a costruire una reale alternativa politica a questo sistema».
Fratelli d’Italia, Movimento Sociale – Fiamma Tricolore e la Destra hanno già preparato un fitto calendario di incontri e appuntamenti con l’obiettivo di preparare nel minor tempo possibile una proposta nuova per il territorio della provincia di Crotone. «Vogliamo raccogliere intorno alle nostre idee e soprattutto intorno alle nostre proposte – concludono – tutte le energie vive di questa città. Abbiamo da tempo abbandonato gli steccati ideologici, non certo i nostri valori o la visione della vita che ci accomuna. Siamo convinti che questa città e questa provincia abbia, oggi più che mai, bisogno di idee forti per uscire dal pantano di questa crisi, prima che sia troppo tardi. La destra crotonese ha deciso di unire le forze per dare una seria sferzata al territorio e costruire in tal modo un nuovo futuro». I rappresentanti dei tre Partiti hanno deciso di creare già dal prossimo incontro, un coordinamento comune per dare forza ed autorevolezza a questa nuova esperienza
