Erano già stati “pizzicati” ad esercitare in modo irregolare lo scorso autunno dall’inviato di Striscia la Notizia Luca Abete che, a distanza di qualche mese, è tornato a verificare la situazione. Un bel po’ di tassametri spenti anche questa volta hanno però accompagnato i viaggi dei ganci del tg satirico di Canale 5, che, a bordo di diversi mezzi, fingendosi turisti, hanno potuto constatare il perdurare di questo grave malcostume. Prezzi arbitrari che arrivano anche al doppio del previsto, mentre vengono assolutamente ignorate le tariffe prefissate dal Comune con un’ordinanza del 2012. Un tassista in particolare arriva a chiedere ad una turista addirittura 20 euro per un tratto brevissimo di circa un chilometro e mezzo, e, alla richiesta dell’uso del tassametro, consiglia alla malcapitata di prendere l’autobus. Il servizio si chiude poi con un godibile siparietto che vede Abete a bordo di un taxi che per l’occasione rimette in funzione l’apparecchio fino a quel momento ignorato.
Maxi blitz nazionale antidroga: 384 arresti, 655 denunce e oltre 1.400 kg di stupefacenti sequestrati
La Polizia di Stato, con l’impegno degli investigatoridelle Squadre Mobili presenti su tutto il territorio nazionale, coordinati dal Servizio Centrale Operativo, ha...




