Nella mattinata di oggi, a Corigliano Calabro, i carabinieri della locale compagnia, durante un predisposto servizio finalizzato al contrasto reati connessi traffico droga, traeva in arresto, per il reato di produzione e detenzione illecita di sostanza stupefacente il seguente nucleo familiare rumeno: Szabo Jozsef, Zagor Mihai, Bencsik Elisabeta tutti e tre braccianti agricoli e Szabo Elisabeta operaia. Inoltre venivano deferiti in stato di libertà per il medesimo reato i sottonotati minori rumeni D.S.S. e Z. A.
Militari operanti, in contrada Apollinara, durante la perquisizione presso l’abitazione e il magazzino adiacente, rinvenivano, in un terreno 6 piante di cannabis indica, dell’altezza media di due metri circa, all’interno di un magazzino 14 piante essiccate del peso di circa 4 chilogrammi e 3 involucri contenenti 600 grammi di marijuana. Stupefacente sottoposto a sequestro. L’intero nucleo familiare aveva organizzato la propria unita’ abitativa al fine di coltivare lo stupefacente in una serra appositamente costituita ed occultata. Successivamente lo stupefacente veniva lavorato, tagliato e custodito all’interno di un magazzino attiguo all’abitazione, al fine di rivenderlo. I primi tre, espletate le formalita’ di rito, venivano tradotti presso la casa circondariale di Castrovillari, mentre Szabo Elisabeta agli arresti domiciliari presso la propria abitazione su disposizione dell’A.g.