E’ stata inaugurata giorno 24 agosto nel Castello Aragonese di Isola Capo Rizzuto la personale dell’artista Caterina Barletta, curata dal critico Gianfranco Labrosciano. La mostra si iscrive nell’ambito della manifestazione “Settimana della Cultura Castellese” promossa dall’Associazione Culturale Leonardo Da Vinci. Si tratta di una personale dell’artista di Cotronei, che presenta uno spaccato significativo della sua produzione estetica dal titolo “La Solitudine è radice fresca”. Ecco cosa scrive il critico Gianfranco Labrosciano: “Caterina Barletta è donna dell’intuito bruciante, della parola guizzante, che esplode come le scintille in una fiamma che crepita, come le schegge di una granata, in un’azione che deflagra, per intimo travaglio o per dono, in un tumulto che solleva una sorta di movimento tellurico che si manifesta nel suo dire e nel suo fare, nella parola come nella pittura”.
“Una pittura che ci afferra e ci trascina, ci rapisce e ci annulla, come un bacio. Sicchè la sua arte si manfesta con tutta l’immediatezza espressiva dell’afflato emotivo che la sottonde, e si stempera nella tela, laddove la sua parola si distende sulla pagina, in un impianto informale guizzante e rapido, con un gesto che però non è svagato e casuale ma tende a ripetersi come elemento molecolare di una struttura sempre coerente e autonoma, linguisticamente definita. Altre volte si palese in forme astrattive di geometriche fattezze che paiono sospese o incastonate in cosmiche vuotezze. Forme che si rivelano come i mondi colorati, isolati e lontani, di una super natura staccata e profonda insieme, come quella di una solitaria radice”. La mostra si protrarrà fino al 30 Agosto.




