Sono iniziate nella mattinata odierna le operazioni di demolizione di uno dei n. 29 manufatti abusivi rilevati in seguito, ad una attività d’indagine disposta dalla Procura della Repubblica di Crotone e a seguito dell’ordinanza di demolizione emanata dal Comune di Cutro nel 2018. La costruzione era stata edificata nella proprietà dell’Agenzia Regionale per lo Sviluppo dell’Agricoltura Calabrese di Cosenza, adiacente il Fiume Tacina, area sottoposta a vincolo paesaggistico – ambientale e zona di protezione speciale ai sensi della Direttiva Comunitaria n. 94/43 CEE “Habitat”.
Alcuni fabbricati nel n. di 29 individuati erano stati segnalati nell’anno 2016 da militari della Sezione di Polizia Giudiziaria dei Carabinieri di Crotone.
Le indagini e i molteplici sopralluoghi effettuati dai militari della Sezione di Polizia Giudiziaria dei Carabinieri di Crotone nella località “foce del fiume Tacina”, negli anni 2016, 2017 e 2018 hanno fatto rilevare la presenza di n. 29 manufatti abusivi realizzati in assenza di permesso di costruire su suolo di proprietà dell’Agenzia regionale per lo sviluppo dell’Agricoltura Calabrese di Cosenza della superficie di Ha.03.18.40,adiacente al corso del fiume Tacina, utilizzati come case vacanze da turisti nel periodo estivo, dove negli anni passati si sono verificate delle inondazioni, per fortuna senza la perdita di vite umane.
Detta zona è sottoposta a vincolo paesaggistico-ambientale ai sensi del D.Lgs. 22/01/2004 n. 42 art. 142 c.1 lett. C, Zona ZPS (zone a protezione speciale) e Zona B.EE-di completamento “aree non utilizzabili”,
L’odierna demolizione ha interessato un manufatto di circa 135 m2 realizzato da una pensionata originaria di Mesoraca, la quale raggiunta dall’ordinanza demolizione ha ritenuto opportuno procedere a proprie spese al ripristino dello stato dei luoghi.
L’attività di demolizione proseguirà nelle prossime settimane per altri fabbricati oggetto di ordinanza.
Continua così a dare i suoi frutti la convenzione sottoscritta dalla Procura della Repubblica e dalle Amministrazioni comunali, tesa a demolire gli immobili abusivi. La demolizione si aggiunge alle altre già realizzate nel territorio della provincia di Crotone nel corso dell’anno appena passato, dando un segno concreto della volontà delle Amministrazioni pubbliche di tutelare il territorio contro gli abusi, per contenere il consumo di suolo e prevenire il dissesto idrogeologico.