“Abbiamo appreso che, nella seduta di sabato scorso, il Consiglio Comunale di Cirò Marina ha votato ed approvato l’inserimento della pineta comunale nell’elenco dei beni patrimoniali alienabili – afferma il presidente di I’M, Cataldo Filippelli. Questa operazione va nella direzione opposta rispetto a tutte le rassicurazioni che abbiamo chiesto e che ci sono state fatte, in merito all’esclusione di questo bene dalla vendita o da qualsiasi altro utilizzo che non trovi riscontro nella volontà espressa dai cittadini. Noi giovani di I’M “IndipendenteMente”, che abbiamo posto sempre al centro della nostra azione la salvaguardia di questo polmone verde, esprimiamo il nostro convinto dissenso ed il nostro profondo rammarico per quanto ormai deliberato”.
Crotone sceglie la solidarietà: un messaggio di un bambino diventa impegno collettivo per il futuro
Si è svolta il 21 dicembre alle ore 18, presso la tensostruttura di via Vittorio Veneto a Crotone, una manifestazione...
Ma dove sono il Pd e PDL?Perche non parlano?Dove sono i “signori della penna”?Se viene qualcuno di questi signori la prossima volta a chirdervi un voto avete tutto il diritto di prenderli a calci nel deretano.Quanta ipocrisia!
Invece di dare in fitto la pineta il comune dovrebbe pensare a rivalutarla…..eliminare tutti gli ” abusivi ” continuare con l’opera di rimboschimento, di pulizia,completare la staccionata aumentare le aree picnic( in questi giorni stanno provvedendo a sistemare molti tavoli a tal scopo ? ) a fare piste ciclabili e percorsi per correre in piena liberta’ senza dover imbattersi in cavalli, cani o quant’altro….se il comune penserebbe a far questo potrebbe sia guadagnare sia offrire posti di lavoro….servirebbe personale adibito al controllo e alla pulizia della pineta.
Facendo pagare una cifra simbolica ( 1 o 2 euro ) a chi voglia passare una giornata nell’area picnic potrebbe guadagnare ed allo stesso tempo sapere chi e come ne ha usufruito…potrebbe avere un utile organizzando delle aree per camping
Possibile che la sola cose che viene in mente a questi signori e’ quella di darla in fitto….a chi ? Non e’ un modo per lavarsene le mani e fregarsene di quello che alla scadenza dei contratti succedera’ o dello scempio che verra’ fatto…..tanto loro non ci saranno piu’
Rassegnatevi.Ormai la pineta e’ stata gia’ regalata ai padroni del paese e la gente continua a non fare niente, nessuno si ribella. Questo e’ il vero male del nostro paese e della Calabria.
Speriamo di no, almeno la speranza non lasciamola cadere, anche se è ridotta ai minimi storici. Il fatto che qualcuno, anche con tanto di nome e cognome, protesti attraverso le pagine di questo giornale mi sembra positivo, e bisognerà pure che qualcuno ne prenda atto. Oppure no, purtroppo.
E dài!