La ricerca dell’Università della Calabria approda su Nature, una delle più antiche e prestigiose riviste scientifiche internazionali (leggi). Ad ottenere questo autorevole riconoscimento sono i ricercatori Lorena Pochini, Michele Galluccio e Cesare Indiveri, Direttore del DiBEST (Dipartimento di Biologia, Ecologia e Scienze della Terra) dell’Unical. Il lavoro svolto in collaborazione con tre noti gruppi di ricerca austriaci, svela la funzione di una proteina chiamata SLC38A9, in grado di “sentire” il contenuto di amminoacidi e di inviare questo segnale a complessi sistemi di controllo che determinano il destino di vita o di morte delle cellule. Sfuggire a questo meccanismo comporta l’insorgenza di patologie gravi come il diabete o il cancro. SLC38A9 sarà, dunque, un nuovo target farmacologico per la terapia umana aprendo nuove frontiere nella ricerca industriale. La parte di ricerca svolta presso il laboratorio di Biochimica e Biotecnologie Molecolari dell’UNICAL è stata finanziata dal progetto PON01_00937.
Poste Italiane e la magia del Natale: i bimbi dell’Alcmeone scrivono a Babbo Natale a Crotone
CROTONE, 18 dicembre 2025 – Anche a Crotone e provincia, durante le feste natalizie, sono sempre più numerosi i bambini...




