Gli artificieri dell’Esercito Italiano sono intervenuti a Mormanno, nel cosentino, per neutralizzare un pericoloso residuato inesploso. La munizione, risalente al secondo conflitto mondiale, era una granata d’artiglieria tedesca anticarro da 75mm. Il Team è arrivato in contrada Pantano e dopo averne constatato la pericolosità e lo stato di rinvenimento, ha provveduto a farlo brillare. Nonostante la corrosione e l’evidente stato di usura, la munizione ha regolarmente brillato sotto il riparo di sacchetti di sabbia predisposto dagli specialisti, per evitare la proiezione di micidiali schegge.
Rinvenuta lungo il litorale crotonese una femmina gravida di zifio: evento di eccezionale rilevanza scientifica nel Mediterraneo
Il Circolo per l’Ambiente IBIS ODV rende noto un evento di straordinaria rilevanza scientifica e naturalistica avvenuto lungo il litorale...




