E’ stato firmato oggi dal Direttore Regionale delle Entrate della Calabria, Antonino Di Geronimo, e dal Sindaco di Conflenti, Giovanni Paola, un accordo finalizzato alla collaborazione nel recupero dell’evasione fiscale. Il protocollo d’intesa prevede uno scambio strutturato di informazioni, inviate in via telematica, attraverso il quale l’Amministrazione finanziaria raccoglierà dati utili all’individuazione di fenomeni evasivi. I due enti si impegnano, inoltre, a sviluppare sempre più efficaci forme di accertamento fiscale dei tributi. Fino al 2014, il comune riceverà una quota pari al 100% delle somme recuperate a seguito di apposite segnalazioni qualificate, che abbiano contribuito al buon esito dell’accertamento fiscale.
Questi i settori interessati: il commercio e le professioni
- svolgimento attività senza partita Iva;
- svolgimento attività diversa da quella dichiarata;
- ricavi/compensi incoerenti rispetto a quelli dichiarati;
- affissione pubblicitaria abusiva;
- ente non commerciale con attività lucrativa.
l’urbanistica e il territorio, la proprietà edilizia e il patrimonio immobiliare
- opere di lottizzazione in funzione strumentale alla cessione di terreni;
- professionista o imprenditore che ha partecipato ad operazioni di abusivismo edilizio;
- proprietà o diritto reale in assenza di contratti registrati o non indicato in dichiarazione;
- accertamento per omessa dichiarazione ICI;
- accertamento per omessa dichiarazione TARSU/TIA;
- revisione di rendita catastale ex art. 1, comma 336, della legge n. 311 del 2004.
le residenze fittizie all’estero e la disponibilità di beni e servizi di rilevante valore indicativi di capacità contributiva
- soggetti ai quali, di fatto o di diritto, siano riconducibili beni indicativi di capacità contributiva;
- soggetti interponenti.