Avrebbe ucciso la madre della convivente e ferito la compagna per poi fuggire. E’ la ricostruzione dei carabinieri di quanto accaduto a Saracena, nel cosentino, dove e’ stata uccisa Maria Carmela D’Aquila, 75 anni, e ferita la figlia Giuseppina Costanzo (43), che ha riportato un trauma cranico. I carabinieri stanno cercando il convivente della Costanzo. All’origine del gesto, secondo una prima ipotesi, ci sarebbero dissidi familiari legati a questioni economiche.
Il sindaco Mario Albino Gagliardi e l’amministrazione sono vicini al dolore della famiglia interpretando in questo momento, anche il sentimento dell’intera comunità che oggettivamente è colpita e costernata. “Ci dispiace aver appreso di una notizia così brutta – ha detto il Sindaco – perchè Saracena è sempre stato un Paese tranquillo. Non si sono mai verificati episodi di cronaca nera. Questo senz’altro – continua – ci lascia senza parole ma con un grande dolore nel cuore. Auspichiamo che la giustizia faccia il suo corso – conclude – e che tragedie del genere non capitino mai più”.