carabinieriNella serata di ieri, i Carabinieri della Tenenza di Isola di Capo Rizzuto hanno eseguito un’Ordinanza di Custodia Cautelare in istituto di pena minorile del G.I.P. del Tribunale per i minorenni di Catanzaro, Emanuela Folino, emessa su richiesta del Sostituto Procuratore, Rita Tartaglia, della Procura dei minori. A finire agli arresti è stato S.G., Cl 97, originario di Isola e già ampiamente noto alle forze dell’ordine, per detenzione illegale di arma clandestina e porto in luogo pubblico di armi. La misura si riferisce ad un gravissimo fatto delittuoso verificatosi all’interno del centro abitato di Isola di Capo Rizzuto nella serata del 13 agosto. I Carabinieri, infatti, impegnati in servizio di controllo del territorio, mentre transitavano nei pressi del supermercato “Albi”, notarono due soggetti che si stavano dirigendo con fare sospetto verso l’ingresso dell’esercizio commerciale.
I militari visto l’approssimarsi dell’orario di chiusura del negozio, decisero di procedere al controllo dei due sbarrando loro la strada verso l’ingresso del supermercato, il tutto davanti allo sguardo incuriosito di numerose persone tra cui tanti turisti. A seguito di accurata perquisizione personale i militari rinvennero 1 pistola revolver, calibro “38 Special” con matricola punzonata, munita di 6 cartucce, perfettamente funzionante e 2 passamontagna, che i due erano pronti a calzare una volta giunti a pochi metri dall’ingresso. Il complice del 17enne fu tratto in arresto nella flagranza del reato mentre il minore fu denunciato alla Procura presso il Tribunale per i minorenni di Catanzaro. Il provvedimento eseguito ieri ha pertanto recepito a pieno le risultanze investigative fornite dai Carabinieri in ordine alla condotta criminosa del ragazzo, già gravato da numerosissimi precedenti relativi ad altri gravi episodi delittuosi.




