Il Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Crotone, a conclusione di un’indagine delegata dalla locale Procura della Repubblica, ha praticamente posto fine ad una truffa perpetrata,ai danni dell’INPS, attraverso una società cooperativa che ha instaurato fittizi rapporti di bracciantato agricolo. L’attività investigativa ha preso le mosse da una pregressa ispezione eseguita dai funzionari dell’INPS che, analizzando la documentazione aziendale, avevano rilevato delle forti anomalie, giungendo ad annullare i rapporti lavorativi. Gli approfondimenti eseguiti dalle Fiamme Gialle hanno riguardato le annualità dal 2009 al 2012 ed hanno confermato la sussistenza della frode. In definitiva, l’indagine ha dimostrato che la cooperativa aveva assunto solo “sulla carta” i numerosi braccianti agricoli, consentendo loro, in tal modo, di beneficiare indebitamente di indennità previdenziali ed assistenziali (assegni di maternità, indennità di disoccupazione e di malattia). Il sistema fraudolento ha arrecato all’I.N.P.S. un danno complessivamente quantificato in€.504.000,00. I falsi braccianti, unitamente al legale rappresentante della cooperativa, sono stati denunciati, in concorso, per il reato di truffa aggravata.