Una mattinata all’insegna delle nuove tecnologie digitali è quello che ha visto protagonisti i ragazzi delle classi II e III del Liceo Scientifico “Stefano Patrizi” di Cariati. Nell’aula magna del Liceo alla presenza della Dirigente scolastica Dott.ssa Ida Sisca, dell’animatore digitale la prof.ssa Maria Laura Cianciaruso e dal Prof. Domenico Perri, docente di Disegno e Storia dell’arte, l’architetto Manuela Romanò, titolare delle officine digitali “Oddio”, ha illustrato ai makers di domani le potenzialità delle stampanti 3D, degli scanner 3D e di tutto ciò che ruota attorno ai nuovi strumenti a disposizione di chiunque abbia una buona idea e voglia di svilupparla.
La società Oddio di Crotone, una start up innovativa ad alto valore tecnologico, un’officina ecocreativa di professionisti esperti nel settore del design, dell’arredo, della moda, dell’artigianato innovativo ha deciso di mettere a disposizione degli alunni dell’Istituto i loro macchinari, gli studenti saranno guidati dai docenti e dagli esperti del settore a sviluppare un’ idea facendola diventare reale attraverso la creazione nell’officina digitale. L’introduzione dei nuovi strumenti saranno accompagnati da solidi programmi educativi pensati appositamente per valorizzarne l’uso didattico e non con l’unico fine di imparare a usare lo strumento. Al termine di questo lavoro di conoscenza, progettazione e realizzazione verrà allestita una mostra permanente nei locali dell’Istituto e aperta a tutti gli interessati. L’intera iniziativa fortemente voluta dalla dirigente scolastica rientra nel piano dell’offerta formativa triennale della scuola e si inserisce nell’ambizioso, articolato e sfaccettato mondo della scuola digitale italiana. “Questa è un’esperienza fuori dall’ordinario – ha commentato la Dirigente Sisca – che produce una enorme opportunità per i nostri giovani studenti. Vedo in questo progetto la possibilità di costruire un nesso tra conoscenza e sapere”.