“Dando uno sguardo al passato salta all’occhio come la classe politica che, da sempre, ha amministrato il nostro territorio sia stata composta prevalentemente da uomini. La donna, è evidente, ha avuto un ruolo marginale nella politica locale ed, in linea generale, poca voce in capitolo nelle scelte, strategiche e non, che hanno determinato il corso politico-amministrativo del territorio” è quanto afferma Salvatore Lucà dalla direzione della Compagnia dei Democratici. “Un gravissimo errore di una classe politica che fondamentalmente ha pensato solo alle sue esigenze, trascurando un comparto importante e da non più sottovalutare. Oggi, rispetto al passato, una simile constatazione non può essere più accettabile. Un territorio come quello ciromarinese, oggi più che mai, ha la necessità di avere una classe politica che sappia mettere in campo una serie di azioni che a 360 gradi sappiano dare risposte esaustive e complete alla miriade di esigenze proveniente dai cittadini.
“In tale ottica, è ovvio che l’approccio e la visione femminile non può venir meno e non può essere trascurata. Sarebbe un errore ed un peccato verso una comunità che ha bisogno di tutte le professionalità e le maestranze disponibili. Su questa linea di pensiero, volendo andare oltre – continua Lucà – sarebbe forse il caso di avere delle donne proprio nelle postazioni più strategiche dell’amministrazione locale e, perché no, proprio nel ruolo di sindaco. Potrebbe essere la giusta innovazione per una città che vuole innovarsi e diventare punto importante e di riferimento nell’ambito della provincia crotonese. Le personalità all’altezza di un tale incarico certamente non mancano in una cittadina che conta tantissimi professionisti. Perché non sfruttarle quindi al servizio della collettività? Una donna inoltre, proprio in virtù del monopolio maschile avuto finora nella vita politica, garantirebbe una sorta di estraneità alle logiche, a volte non proprio virtuose, con le quali si è amministrano finora, nonché la possibilità di godere di forze fresche e capaci di garantire strategie innovative e di dare uno strappo rispetto al passato”.
Risposta ovvia ….
Una donna non è in grado di risolvere i grossi problemi di Ciro marina..le donne hanno sempre risolto i problemi di uomini vagabondi…le donne riescono a gestire problematiche che x gli uomini . Senza offesa non solo pesanti quiz…
Cirò Marina…ha bisogno di persone che amano questo paese…no se stessi..questo territorio ha bisogno di persone attive…….e con un cuore…….che solo pochi uomini hanno…….
Carissimo sig Lucà un sindaco donna potrebbe (forse) essere una soluzione ,ma non penso che si possano risolvere i grossissimi problemi della cittadina con una semplice elezione di una donna.
I problemi sono tanti e pesanti,esempio : viabilità , rispetto ordinanze sindacali , vigilanza urbana su abusi , occupazione suolo pubblico, vendite ambulanti. rifiuti , raccolta porta/porta. Se i cittadini non imparano cosa è il senso civico ciro maria non cambierà mai e questo a me provoca molto dolore.
Si carissimo hai ragione il senso civico prima di tutto, però potremmo provare con una donna Sindaco e una bella squadra di Giunta. Mai dire mai, ritengo che oggi potrebbe essere una bella scelta, c’è bisogno di serenità e ritengo che una persona fuori da tante beghe può andare nel verso giusto.