Come per ogni aspetto che interessa la nostra cittadina, ci ritroviamo per l’ennesima volta a leggere e costatare che tutti gli sforzi per trovare soluzioni ai nostri innumerevoli problemi posso essere solo parole al vento o carta straccia. Non accettiamo più determinati provvedimenti che in fretta vengono presi solo per tamponare buchi amministrativi ed economici a scapito solo della popolazione.
Interviene il portavoce cittadino Maria Daniela Panteca: “ Siamo allibiti da tali ripieghi che possono solo creare un danno alle famiglie. Anche oggi leggiamo sui giornali di censimenti e provvedimenti per riscossione dei tributi locali, tali notizie sono comunque difformi a ciò che si stava adempiendo nei mesi precedenti a seguito di incontri ufficiali con le parti sociali , partiti e tutti i soggetti interessati. Si era trovato l’accordo per la riscossione dei tributi per gli evasori totali al fine di poter chiudere partite di bilancio in sospeso tramite una rete di solleciti e la possibilità di affidare anche i debiti ad una società ad hoc: solo parole e perdite di tempo. E’ corretto inviare ruoli agli evasori, ma bisogna essere capaci di individuare un parametro differenziato per tipo di contribuente. Non possiamo più accettare di essere accusati di non collaborare, quando invece le nostre soluzioni potrebbero dare un valore aggiunto, ad oggi tutto ciò che si è suggerito è stato elegantemente cestinato: non possiamo più accollarci debiti nuovi e pregressi che non abbiamo causato”.
Interviene anche il consigliere Piero Mercuri: “Primo, secondo e probabile terzo dissesto, si continua erroneamente e con persecuzione ad identificare i contribuenti, per i quali bisogna avere il massimo del rispetto, come evasori. Ma vediamo di fare un po’ di chiarezza! Proprio a causa dei dissesti, soprattutto il secondo, molto discusso in quanto quasi sicuramente infondato, i cittadini si vedranno recapitare con aumenti vertiginosi le aliquote dei tributi. Ciò comporta, grazie alla crisi economica del nostro territorio ( tanta gente senza lavoro e poveri pensionati ), una mancanza di risorse per poter assolvere al dovere di contribuente, quindi si diventa evasori molte volte non per volontà propria, ma per scelte di politica sbagliata e cattiva o pessima amministrazione. Se la colpa è dei dissesti, perché non chiediamo agli attori e ai soggetti che ci hanno amministrato e che ancora lo fanno come sono stati impiegati o meglio sperperati in questi ultimi anni i soldi dei contribuenti? Quali servizi in cambio hanno ricevuto i cittadini di Cirò Marina se non solamente tasse altissime quindi ruoli e bustarelle di colore verde inviate dall’Agenzia delle Entrate? Nello specifico , dei 5.059 evasori quanti sono quelli che hanno già pagato o che si sono visti recapitare lo stesso avviso di pagamento più volte? Chi ha preso la lettura dei contatori idrici? I contribuenti sanno che sono letture contestabili perchè gli addetti non erano autorizzati a tale compito? E tanto ancora… Ai nostri amministratori chiedo di mettervi una mano sulla coscienza, state solo facendo sprofondare il nostro paese, questo è il regalo di Natale ai nostri cittadini…Vergognatevi. A voi cittadini dico invece, Svegliatevi”.