Il tema della risarcibilità delle Vittime del Reato, al fine di stabilire quali possibilità abbiano di ottenere soddisfazione in sede civile e penale per un effettivo risarcimento dei danni subiti, come preannunciato, è stato al centro del corposo convegno che si è svolto nella sala “Borsellino, della provincia di Crotone, organizzato dalla Rete DAFNE e promosso dall’Associazione Libere Donne, presieduta da Katia Villirillo, mamma, lo ricordiamo, di Giuseppe Parretta, vittima di un ignobile omicidio pochi mesi fa. Presentato alcuni giorni fa dalla stessa Katia Villirillo, presidente dell’Associazione Libere donne e dal vice presidente vicario del CSV Aurora di Crotone, Lucia Sacco,“La Rete DAFNE, con la realizzazione dei suoi Sportelli, come è stato affermato, e attraverso l’assistenza qualificata dei suoi operatori, aiuterà le persone ad individuare le opportunità presenti sul territorio riguardanti i servizi pubblici e del privato sociale, ma anche a come accedere ai fondi di risarcimento, previsti dalla normativa vigente, per le vittime e i loro familiari, poiché la tutela delle Vittime del Reato costituisce un diritto fondamentale della persona, aspetto fondamentale di cui bisogna avere riguardo nell’ambito del procedimento giudiziario, sia nelle fasi preliminari che in quelle successive ad esso.
Il tema è stato approcciato da più punti di vista, da quelli delle stesse vittime che hanno brevemente raccontato l’incongruenza di una legislazione che oggi premia di più “i colpevoli”, abbandona le “vittime” quando ancor più non riesce comunque a tutelarne l’esistenza. Importante la testimonianza della sorella di Lea Garofalo e di altri casi, come quello della criminologa Iolanda Cennamo, e altri casi significativi che hanno messo in evidenza quanto lo Stato e le sue leggi siano lontani dai bisogni delle vittime. Un convegno che ha visto Mario Pavone, noto avvocato Cassazionista, da anni impegnato a vari livelli Istituzionali, nazionali e internazionali, illustrare a vari livelli quali potrebbero essere le ricadute legislative positive sulla vita delle vittime, tutte le vittime, con un accenno anche alle diverse unità professionali che si potrebbe ro impiegare una volta creati gli sportelli Dafne, I lavori coordinati da Salvatore Maria Mattia Giraldi rettore dell’Università Federiciana di Cosenza, hanno visto l’introduzione del vice presidente della Provincia, Renato Carcea che ha dato il suo saluto e garantito il suo apporto e dell’Ente al nuovo percorso istituendo, affiancato nell’impegno anche dal rappresentante la Prefettura di Crotone.
Come ha ampiamente illustrato il Cassazionista Mario Pavone, vero mattatore del convegno, “l’obiettivo è quello di definire quali possibilità abbiano le vittime di ottenere soddisfazione in sede civile e penale per un effettivo risarcimento dei danni patiti attraverso un’assistenza qualificata diffusa sul territorio nazionale e con riguardo a tutti questi aspetti, ha ancora detto, nel nostro Paese si verificano, purtroppo, ancora molti ritardi, malfunzionamenti e colpevoli inadempienze. Occorre ,quindi, intervenire affinché il Governo si adoperi perché alle vittime e alle persone danneggiate dal reato sia riconosciuta una tutela di rango costituzionale affinché nel nostro ordinamento possano essere recepite le indicazioni previste dalle varie Direttive Europee del tutto ignorate. Scopo primario quindi di questo e di altre iniziative è di integrare e migliorare l’intervento dello Stato in tale direzione attraverso la modifica dell’art. 111 della Costituzione e l’introduzione della “responsabilità oggettiva dello Stato per le Vittime del Reato”. Un convegno, quello svoltosi a Crotone che sicuramente traccerà la strada per un impegno solidale verso le tante vittime che non sono solo il femminicidio, lo stolking, o delle mafie e che creerà le premesse per avviare precorsi diversi che dovrebbe vedere tutti impegnati a promuovere interventi in sede Legislativa costituzionale, formazione degli operatori, creazione di sportelli di assistenza delle vittime a altro ancora.
Crotone, “Un Natale da supereroi”: i Vigili del Fuoco regalano sorrisi ai bambini della Pediatria del San Giovanni di Dio
I Vigili del Fuoco del comando di Crotone, questa mattina, nell’ambito dell’iniziativa di solidarietà giunta alla 6^ edizione “Un natale...













