
Vogliamo esprimere la nostra solidarietà al presidente del Banco delle Opere di Carità, Giovanni Rizzo, per l’ingiustificata paventata esclusione dalla delibera regionale che individuerà gli enti che saranno incaricati alla distribuzione delle derrate alimentari tra le fasce povere della popolazione.
Ci auguriamo che sia solo una dimenticanza e che si corregga al più presto questa grave “svista”. In un momento di crisi drammatica – come quella che stiamo vivendo – e mentre cresce sempre di più la richiesta di aiuto di famiglie bisognose ci sembra assurdo privarsi del contributo di uno strumento efficace qual è il Banco delle Opere di Carità, che da solo dà sostegno ad oltre 160 mila persone indigenti del nostro territorio.
Facciamo dunque appello alla Presidente di Regione Iole Santelli, alla giunta regionale e al Consiglio regionale perché siano presi i dovuti provvedimenti al fine di reintegrare il Banco delle Opere della Carità nelle funzioni che ha sempre svolto con spirito di solidarietà, competenza e onestà.