Dopo aver ricordato il ruolo e l’opera di Giancarlo Sitra, compianto presidente provinciale, l’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia volge lo sguardo alle nuove generazioni, ai valori dei cittadini del futuro, alla loro educazione e formazione.
Sabato 27 Febbraio, alle ore 17,30 si terrà infatti il convegno “L’ ANPI e il ruolo della scuola nella formazione dei giovani attraverso l’introduzione dell’ Ed. Civica L. 92/19 e ultime Linee guida.” In questo titolo, si è voluto racchiudere il senso di una azione collettiva, volta ad attivare le istituzioni scolastiche nella trasmissione dei valori fondanti la Repubblica Italiana e le radici della nostra Democrazia.
Con la legge 92/2019, si è segnato un punto importante nel riconoscimento del ruolo dell’Educazione Civica, della sua importanza, per uno sviluppo critico della coscienza dei giovani nel loro processo di crescita e formazione, al fine di renderli cittadini responsabili e attivi. Un’azione formativa che non si ferma solo alla difesa della democrazia, ma si compie nella promozione dei valori di legalità, cittadinanza attiva e digitale, sostenibilità ambientale e diritto alla salute e al benessere della persona.
Alla iniziativa ‘virtuale’, a cui sarà possibile partecipare in diretta streaming sulla piattaforma JITSI (meet.jit.si),prenderanno parte il Responsabile Formazione Anpi Nazionale Paolo Papotti, la Presidente dell’Associazione “Equilibri” Eugenia Garritani, i Docenti Chiara Stancari e Giacomo Ciacci (referente) del presidio LIBERA Scuola ‘Burgio-Sandri’ di Bologna.
Abbiamo voluto rivolgere il nostro invito a relatori qualificati, che perseguono nella loro professione profili di alta competenza, ma soprattutto grande consapevolezza del fondamentale ruolo dei valori civili nella creazione della società di domani. L’Associazione ‘Equilibri’ infatti, ormai da più di un lustro promuove a Crotone la diffusione della lettura nelle scuole, al fine di renderle un ‘luogo speciale’. Il presidio LIBERA Scuola ‘Burgio-Sandri’ di Bologna è il presidio di legalità composto dai docenti delle scuole di Bologna. Prende il nome da Ninetta Burgio e Pierantonio Sandri. Pierantonio è stato ucciso nel 1995 a Niscemi, torturato in quanto testimone dell’incendio di un’auto, ucciso per non farlo parlare. La madre Ninetta, insegnante, ha lottato per 14 anni per avere verità e giustizia, che otterrà dopo la confessione di uno degli omicidi del figlio: un suo ex studente. Il presidio si fa portatore della storia di Ninetta, per portare avanti il suo percorso e trasmettere il suo messaggio.
L’evento sarà presentato e moderato da Fabio Riganello, conduttore radiofonico del programma ‘Nonostante tutto Resistiamo’, le conclusioni saranno portate da Giusy Acri, del coordinamento Provinciale ANPI di Crotone.
Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare.
E’ quanto comunica Davide Dionesalvi del Comitato Cittadino ANPI Crotone.