L’ accoglienza è iniziata con l’esibizione di alcuni elementi dell’orchestra Scaramuzza del liceo musicale che ha suonato l’inno d’ Italia, quello d’Europa e quello dell’ Ucraina come segno di vicinanza al popolo ucraino.
Il progetto Erasmus plus ha tra i suoi principi cardine l’istruzione e la formazione di alta qualità. Trascorrere del tempo in un paese diverso dal proprio, studiare, conoscere e apprezzare tradizioni e abitudini diverse dalle proprie dovrebbe essere una norma, o quantomeno una possibilità che tutti dovrebbero avere.
A tal proposito Erasmus plus promuove un tema molto importante che è quello dell’inclusione sociale. “Tutti hanno diritto a un’istruzione, una formazione e un apprendimento permanente di qualità e inclusivo”.
Il titolo del progetto che ha accomunato i quattro paesi è “ Don’t judge a book its cover” (non giudicare il libro dalla copertina).
Ciò che è stato sottolineato durante la manifestazione, sia da parte del dirigente scolastico Prof. Antonio Santoro che da parte delle istituzioni, è la volontà di eliminare i pregiudizi e le differenze che spesso nascono durante la fase adolescenziale, pertanto l’obiettivo è lavorare all’insegna della pace e dell’amore.
La settimana Erasmus si concluderà venerdì 11 Marzo, una settimana intensa, in questi giorni gli studenti stranieri sono ospiti delle famiglie degli alunni del liceo Gravina. Gli studenti, non stanno parlando solo una lingua diversa dalla loro ma stanno conoscendo i luoghi storici della città e della provincia di Crotone. Questo progetto rappresenta una grande opportunità di crescita sia per la comunità educante ma soprattutto per gli studenti del liceo Gravina. “Porteremo sempre nei nostri cuori ciò che abbiamo imparato: il senso della vita sta nell’incontro con l’altro e non nello scontro” affermano gli studenti.





