
Prenderà ufficialmente il via il prossimo 10 giugno 2025 alle ore 17:00, presso l’Auditorium dell’Istituto Superiore “Pertini-Santoni” di Crotone, il progetto “Informautismo”, un’iniziativa dedicata al sostegno ai genitori di bambini affetti da disturbi dello spettro autistico, con l’obiettivo di creare una rete territoriale efficiente tra ascolto, servizio e informazione.
Il progetto è promosso dalla Caritas dell’Arcidiocesi di Crotone-Santa Severina, in collaborazione con ETS Fondazione Stella Maris Mediterraneo, da anni in prima linea nella ricerca e nel supporto alle famiglie con figli nello spettro autistico.
L’apertura dei lavori sarà affidata a Pierpaolo Sanzotta, Vice Direttore della Caritas della diocesi di Crotone-Santa Severina, che presenterà il progetto “8xMille Informautismo”, sottolineandone il valore etico e sociale per il territorio crotonese.
Seguiranno gli interventi di due esperti nel campo della neuropsichiatria infantile:
- Dr.ssa Assunta Martino, psicoterapeuta presso l’ASP di Crotone, Divisione di Neuropsichiatria Infantile, che illustrerà un’analisi del territorio sull’incidenza della Sindrome dello Spettro Autistico, offrendo una panoramica dei bisogni emergenti e delle risorse disponibili nella provincia di Crotone;
- Prof. Filippo Muratori, neuropsichiatra infantile dell’Università di Pisa e Direttore del Dipartimento di Neuroscienze dell’IRCCS Stella Maris di Pisa, considerato tra i maggiori esperti nazionali in tema di autismo. Il suo intervento si concentrerà sulla diagnosi precoce e gli strumenti di intervento tempestivo, fondamentali per migliorare la qualità della vita dei minori e delle loro famiglie.
A moderare l’incontro sarà la dr.ssa Giuliana Galea, psicoterapeuta dell’ASP di Crotone – Centro Salute Mentale, mentre le conclusioni saranno affidate a don Stefano Cava, Direttore della Caritas diocesana.
L’evento rappresenta una pietra miliare nella costruzione di un tessuto solidale e informato, capace di rispondere ai bisogni delle famiglie con bambini affetti da autismo. La creazione di una rete tra professionisti, enti pubblici e privati, famiglie e realtà del terzo settore mira a garantire un percorso di accompagnamento continuativo, sostenuto non solo clinicamente ma anche umanamente.
Il progetto “Informautismo” si propone come modello replicabile, esempio virtuoso di come le istituzioni ecclesiastiche, sanitarie e scientifiche possano operare insieme per il bene comune, mettendo al centro i più fragili.
L’incontro è aperto al pubblico: famiglie, insegnanti, operatori sanitari, educatori e cittadini interessati sono invitati a partecipare per conoscere più da vicino un tema sempre più rilevante nella società contemporanea e contribuire a costruire una Calabria più inclusiva, attenta e consapevole.




