Platea gremita e attenta, questa mattina sabato 11 Marzo, quella che ha accolto Mons. Staglianò al Liceo Classico Pitagora di Crotone, e che ha ascoltato rapita il vescovo di Noto il quale ha parlato agli studenti e a tutto il pubblico presente attraverso il suo originale modo di porgere la cultura del nuovo millennio tra citazioni antiche e versi moderni, spesso tratti da canzoni celebri e amate dai giovani.
L’incontro, che rientra nell’ambito delle attività programmate per il Progetto “Classicamente Kr-eativi”, ha visto l’introduzione del Dirigente del Liceo il prof.re Nicola Armignacca che ha posto l’accento sulla tematica che successivamente è stata sviscerata da Mons. Staglianò, e cioè quella della solitudine e dell’alienazione dell’uomo al giorno d’oggi.
La prof.ssa Carmen Barbieri, che ha moderato l’incontro, ha sottolineato il grande ruolo del prelato di origini crotonesi che ha rappresentato per lei, e per tutti coloro che lo hanno incontrato sul proprio cammino, nella crescita culturale. Il grande insegnamento dato, difatti, è stato quello della speculazione pura donando, con intelligenza, il desiderio di guardare “dentro le cose” (intus legere) senza fermarsi dinanzi all’ovvio.
L’incontro, organizzato in una scuola pubblica con un Vescovo Cattolico, diventa un ulteriore testimonianza sui valori, religiosi e laici, che sono alla radice della nostra cultura.
Mons. Staglianò, visibilmente commosso di rientrare nella “sua” scuola, essendo un ex-allievo del prestigioso Liceo, ha quindi argomentato sulla bellezza dell’uomo e della sua alienazione, sul concetto di amore e sull’esistenzialismo articolando i suoi pensieri da Dostoevskij a Leopardi, da Mengoni a Noemi con quel suo speciale modo di interagire e alternare la recitazione di una poesia alla melodia di una canzone.
Un momento di crescita e di incontro che ha visto la grande partecipazione degli allievi che si sono confrontati con il Vescovo sulle tematiche più importanti mettendo a nudo le grandi “debolezze” di questo millennio.
