
La Calabria ionica si prepara ad affrontare una settimana infuocata, con l’arrivo dell’anticiclone africano Pluto che porterà temperature estreme e caldo torrido lungo tutta la fascia costiera. Secondo gli esperti, si tratta della prima vera ondata di calore dell’estate 2025, destinata a protrarsi almeno fino alla fine del mese, con punte che potranno superare i 40 gradi in diverse località del crotonese e del catanzarese ionico.
Già da oggi martedì si avvertirà un sensibile aumento delle temperature, ma sarà tra giovedì 26 e sabato 28 giugno che la colonnina di mercurio toccherà i valori più elevati. A Cirò Marina, Strongoli, Crotone, Isola Capo Rizzuto e Soverato si attendono giornate con massime comprese tra i 38 e i 41 gradi, mentre le minime notturne difficilmente scenderanno sotto i 25, determinando notti tropicali e condizioni di disagio fisico, soprattutto per anziani e persone fragili.
L’afa sarà resa ancor più opprimente dall’umidità proveniente dal Mar Ionio, che intensificherà la sensazione di calore. Le autorità sanitarie raccomandano prudenza: evitare l’esposizione diretta nelle ore centrali, idratazione costante e attenzione a sintomi da colpo di calore come capogiri, debolezza o nausea.
Non sono previste significative interruzioni del caldo sul versante ionico calabrese, poiché l’anticiclone manterrà condizioni di stabilità atmosferica e cielo sereno per gran parte della settimana. Solo le aree interne e montane potrebbero registrare un temporaneo calo termico, ma sulle zone costiere persisterà un clima bollente senza precipitazioni.
La Protezione Civile e le amministrazioni locali seguono con attenzione l’evoluzione, pronte ad attivare misure di assistenza per le fasce più vulnerabili. Si raccomanda di limitare attività fisiche, evitare l’uso dell’auto senza climatizzazione e non lasciare mai bambini o animali nei veicoli.
Questa ondata di calore, anomala per intensità e durata, segna l’inizio di un’estate che si preannuncia tra le più calde degli ultimi anni sulla costa ionica calabrese, già alle prese con i primi picchi da record.




