Non si placa l’emergenza rifiuti in Calabria, l’interruzione sostanziale della raccolta dei Rsu, in atto dall’inizio del mese di dicembre 2012, ha messo in ginocchio l’intera Regione e la città di Cariati. La causa è da imputare all’impossibilità di conferire gli stessi rifiuti presso l’impianto pubblico di Bucita e altri impianti, creando a tutt’oggi un serio e concreto rischio igienico-sanitario e per la salute pubblica. L’attuale situazione di rischio, 450 tonnellate di rifiuti sul territorio comunale, è aggravata dai numerosi incendi di immondizia che si susseguono quotidianamente, con sprigionamento di sostanze tossiche. Per questi motivi il sindaco di Cariati, Giovanni Filippo Sero, ha emanato un’ordinanza di chiusura delle scuole per quattro giorni. L’ordinanza riguarda tutte le scuole, di ogni ordine e grado, presenti sul territorio, e avrà effetto dal 18 al 21 gennaio 2013. Inoltre il sindaco ha ordinato all’impresa affidataria del servizio di raccolta rifiuti di procedere alla rimozione dei cumuli di immondizia e alla disinfestazione delle aree innanzi alle scuole e in ogni altro sito di particolare criticità