“Il voto popolare esige sempre rispetto. E davanti al voto che ha legittimato il Movimento Cinque Stelle come una realtà nel nostro paese ed anche nella nostra provincia ogni commento potrebbe apparire superfluo. Cosi come è normale che il Partito Democratico esaminerà con grande attenzione, nei prossimi giorni, il proprio risultato elettorale”. Lo afferma in una nota il deputato del Pd, Nicodemo Oliverio, aggiungendo che “tuttavia tornando al Movimento Cinque Stelle ho come l’impressione che con la manifestazione di domenica in Piazza della Resistenza a Crotone, i “grillini” abbiano perso la prima occasione per dimostrare alla gente, anche a quella che non li ha votati, che sono proprio loro che rappresentano il cambiamento”. “Dopo una campagna elettorale all’insegna del “mandiamoli tutti a casa” – sostiene il parlamentare – ancora una volta si è assistito sotto le mentite spoglie di una festa popolare ad un ennesimo attacco, questa volta all’amministrazione comunale ed al suo sindaco. Ma sotto la protesta che appare evidente, la proposta latita. Perché è molto semplice salire su un palco e dire: “a casa”, magari munendosi della lista della spesa delle cose che non vanno. E la proposta? Se la strada è questa, oggi è toccato a Crotone, domani toccherà ad un altro comune, presto si troveranno a gridare “a casa Pizzarotti ” che è il loro sindaco di Parma e che certamente in questi primi mesi di governo non ha certo brillato, venendo meno ad esempio alla promessa di non mettere mai un inceneritore in città”.
“Se poi andiamo ad esaminare nel dettaglio le cose elencate sul palco domenica – prosegue Oliverio – i dirigenti del Movimento Cinque Stelle avrebbero dovuto avere l’onesta intellettuale di ammettere che sui rifiuti, ad esempio, il Comune non ha responsabilità; che le responsabilità vanno ricercate altrove nella Regione e nei quindici anni di Commissariamento straordinario per l’emergenza rifiuti. O riconoscere che l’attuale giunta comunale è in carica da soli due mesi. Che se a Crotone si parla di bonifica dopo anni di silenzio e di promesse mancate questo è dovuto esclusivamente al paziente lavoro del sindaco di Crotone e del partito democratico che lo ha sempre sostenuto. Se non fanno distinzioni, se si solleveranno polveroni senza affrontare le cose con razionalità ed equilibrio, se il Movimento Cinque Stelle non assumerà una responsabilità netta oltre alla facile protesta presto probabilmente ci troveremo molta gente che penserà: in fondo Grillo ha vinto ma nulla è cambiato. La gente – conclude Nicodemo Oliverio – presto comincerà ad apprezzare la responsabilità con la quale il Partito Democratico sta affrontando l’esito del dopo voto. Una responsabilità che ci porterà al Governo per ridare speranza di un nuovo futuro a questo paese”.