Re Artù Futsal Kr 5 – 3 Sporting Club Corigliano
Scontro diretto in piena zona play-off tra l’ambiziosa matricola Re Artù che dopo essere arrivata a ridosso della vetta si trova ora in piena zona play-off con grande soddisfazione della società intenzionata a giocarsi tutte le proprie carte per il salto di categoria al primo anno utile in serie C2. Lo Sporting Corigliano dal canto suo è squadra esperta che ha intenzione di vendere cara la pelle e così si presenta, nella splendida cornice del PalaMilone, al gran completo per cercare di portare a casa il bottino pieno. La partita si presenta subito nel segno del tatticismo puro e della velocità, viste le forse in campo sicuramente di categoria superiore nelle file delle due squadre. Parte forte il Re Artù con il duo Acri-Potrone ispiratissimo impegnano severamente il portiere Giustiniani che risponde alla grande, i pitagorici premono sull’ accelleratore ed al 10′ sbloccano il risultato il pivot cirotano Luigi Potrone che chiude magistralmente una azione corale da manuale del futsal, spiazzando l’ottimo portiere coriglianese. Ancora Potrone, immarcabile ed autentica spina nel fianco, impegna l’altrui retroguardia ed al 15′ il portiere ospite compie un autentico miracolo sul bomber cirotano ma nulla può al 25′ quando con un altra azione avviata dalle retrovie dall’ottimo Giglio viene conclusa alla grande da Acri su assist di Siniscalchi. Il primo tempo si avvia alla conclusione e il Re Artù si rilassa ma lo Sporting è squadra esperta e si riporta in carreggiata dapprima cogliendo una traversa e poi siglando l’1 a 2 su un errore difensivo, si chiude così un bellissimo primo tempo.
Nel secondo tempo le squadre tornano in campo ancor più determinate vista la posta in palio e lo Sporting che mette pressione ai pitagorici provando a pareggiare la contesa con qualche azione prova ad impensierire con tiri da lontano il portiere Micalizzi che compie un paio di interventi. I crotonesi sono tatticamente chiusi bene e ripartono in contropiede con Potrone, Acri e Siniscalchi non rischiano nulla anzi al 40′ si portano sul doppio vantaggio con un gol del capitano Giancotti perfettamente imbeccato da Giglio. Lo Sporting prova a rialzarsi ma il gioco di rimessa è l’arma micidiale per contropiedisti come Potrone, Acri, Siniscalchi e Parisi con quest’ultimo che al 47′ sigla il 4-1 su una ripartenza del solito Acri. Lo Sporting è stordito dalle incursioni di Siniscalchi, Giglio e Parisi. I coriglianesi non ci stanno e provano a rialzarsi dapprima usufruendo di un tiro libero per effetto dei 6 falli subiti ma il centrale Candia si fa ipnotizzare da Micalizzi che devia alla grande lasciando il risultato invariato nulla può però al 51′ su un tiro di Granata che compie una strana traiettoria che colpisce prima il palo e poi si deposita in rete. Mancano ancora 9′ minuti alla fine, un’eternità per un gioco di attimi come il futsal, e lo Sporting prova ad alzare il proprio baricentro giocandosi la carta del portiere di movimento, mossa che non porta i frutti sperati poichè i pitagorici si riportando sul triplo vantaggio siglando il 5-2 con Siniscalchi. A questo punto si erge il muro crotonese Belfiore- Giglio-Giancotti ed a nulla serve il gol del 5-3 di De Luca in pieno recupero. Ora in classifica dopo le due battistrada Pietrafitta e Città di Fiore ci sono 4 squadre che si giocano 3 posti nei play-off e distanziate di soli 2 punti Sporting Corigliano e Xerox Chianello a quota 35 Re Artù 34 e Popily 33 che quindi si giocano anche il posto sul podio di questo equilibratissimo campionato. Senza fare molti proclami i crotonesi guardano già allo sprint finale e soprattutto alla prossima gara dove affronteranno un altro scontro diretto in quel di Cosenza andando a far visita ad una Popily in ascesa e distanziata di un solo punto.