Macabra scoperta, fatta dalle Guardie Ecozoofile dell’Associazione Nazionale Protezione Animali Natura Ambiente (Anpana). Nella giornata del 16 gennaio le Guardie Ecozoofile durante un servizio d’Istituto finalizzato alla prevenzione e repressione dei delitti contro gli animali, espletato nel territorio Comunale di Rocca di Neto in un torrente, che sfocia nel Mar Ionio, notavano le carcasse di quattro cani, i quali erano semi sommersi nell’acqua. Dopo aver recuperato ed esaminato gli animali, emergeva che gli stessi erano stati uccisi, da balordi, a colpo di arma da fuoco verosimilmente fucile.
Sul posto, su richiesta degli operatori Anpana, interveniva la locale Polizia Municipale per gli adempimenti di competenza. Il Comandante Interregionale dell’Anpana per l’Italia Meridionale Carmine Levato, da qualche tempo impegnato sul territorio per la difesa dell’ambiente e degli animali, nel condannare con forza l’insano e incomprensibile gesto, fa un appello a tutte le Associazioni esistenti sul territorio affinché diano il proprio contributo atto a frenare quello che è diventato, purtroppo, un tiro a segno con bersaglio i poveri e indifesi animali. Dell’evento criminoso sarà data notizia alla Procura della Repubblica di Crotone.