Il 4 febbraio alle ore 9.30 presso la Sala Stampa dell’Università della Calabria a Rende (Cs) avrà luogo il convegno “L’Unesco ed i territori: vantaggi, potenzialità e percorsi per il Parco Nazionale della Sila”. Interverranno, fra gli altri, Sonia Ferrari (Presidente Parco Nazionale della Sila), Occhiuto (Sindaco di Cosenza), Oliverio (Presidente Provincia di Cosenza), Scopelliti (Presidente Regione Calabria), Crisci (Rettore Università della Calabria), Pietro Raimondo (Sindaco di Zagarise e coordinatore dei borghi del Parco Nazionale della Sila). L’incontro parte dalla consapevolezza che il Parco Nazionale della Sila ha sempre considerato l’ambiente una risorsa sia in termini culturali, che sociali ed economici. In questo periodo particolare ed in un contesto caratterizzato da uno stato di ristrettezze economiche e culturali, il Parco Nazionale della Sila, sin dal 2010, ha avviato una fase di programmazione e progettazione dello sviluppo del territorio, proponendo la candidatura della propria area protetta, e non solo (48 comuni esterni alla stessa ), come Riserva della Biosfera, nel quadro del programma Man and Biosphere (MaB) dell’Unesco. Tale impostazione ha avuto, a settembre 2013, un primo parere favorevole del Comitato Nazionale MaB con la trasmissione da parte del Ministero dell’Ambiente del dossier relativo alla candidatura del Parco al Segretariato del programma MaB dell’Unesco.