Da Crucoli a Cariati fino a Catanzaro dove la cucciola è stata ritrovata dal suo padroncino Salvatore, grazie ad una segnalazione fatta su Facebook, ma soprattutto grazie alla sensibilità di un macchinista che l’ha strappata da morte certa, e grazie al tempismo di una ragazza dell’associazione “Anima Randagia Calabria” che l’ha custodita fino all’arrivo del suo proprietario. Si chiama Molly la cucciola di Yorkshire di circa un anno rimasta impigliata per due giorni alle rotaie della linea ferroviaria nel tratto tra Crucoli e Cariati, salvata dal macchinista che ha fermato il treno per salvarla da morte certa. Erano due giorni che la cucciola si trovava bloccata lungo le rotaie, un treno percorre la tratta Crotone- Catanzaro lido e all’altezza di Crucoli il macchinista vede questo scricciolo vicino le rotaie… ha pensato fosse un randagio come tanti e ha sperato si spostasse prima che il treno potesse arrivargli addosso. Il treno passa e il cane è ancora vivo. Il giorno dopo, lo stesso macchinista, ripercorre lo stesso tratto e di nuovo il cane è lì, stavolta però riesce a vedere meglio, il cane è impigliato dal guinzaglio alle rotaie e, senza pensarci un attimo, ferma il treno che viaggiava a 120 km/h, carica il cane sul treno e lo porta a capolinea a Catanzaro.
Qui è stato ospitato una notte alla stazione in un giaciglio di fortuna, preparato dal capostazione e dagli altri addetti, e l’avevano ribattezzata con il nome di Coco. Purtroppo Molly era scappata dalle mani del suo padroncino domenica scorsa mentre faceva una passeggiata, ad un tratto il cane sente qualcosa che la spaventa si impaurisce, scappa di colpo trascinando con sè il guinzaglio. Il suo proprietario inizia subito a cercarla ma vedendo che non riusciva a trovarla chiamò rinforzi, nemmeno i passanti lo aveva visto o notato. Subito la sua foto, ci racconta il suo proprietario, viene messa su Facebook, ma ecco il giovedi sera una ragazza di cariati, aveva visto le foto che aveva messo in rete il mio veterinario riconoscendola, e mi ha subito contattato dicendomi che il cane si trovava a Catanzaro Lido, invitandomi ad andare a vedere nel link dell ‘ associazione anima randagia Calabria. Il giorno dopo, racconta il proprietario, sono andato subito a prelevarla, e la prima cosa che ho fatto è stata quella di metterle il micro chip oltre a sottoscrivere l’ iscrizione anagrafe canina. “Oggi, scrive la ragazza dell’associazione “Anima randagia Calabria”- ho personalmente consegnato la piccola Molly al suo papà Salvatore che l’aveva smarrita. Non potete immaginare la gioia della piccola nel rivedere chi l’ha cresciuta e amata e soprattutto “salvata” fin da cucciola, e si perchè Molly è stata per ben due volte fortunata. La prima quando ha incontrato Salvatore e la sua famiglia, la seconda quando ha incontrato il macchinista che l’ha prelevata dai binari.