Nel corso di una assemblea a Nocera Terinese organizzata dalla Coldiretti Calabria ed alla quale hanno partecipato i vertici del Consorzio di Bonifica Tirreno Catanzarese di Lamezia Terme, è ritornato prepotentemente alla ribalta la problematica del “Ponte sul fiume Savuto”, ancora irrisolto. A questo si è aggiunta una ulteriore problematica riguardante i lavori che si stanno effettuando da parte della Amministrazione Provinciale di Catanzaro per la sistemazione delle briglie sul Savuto.
Gli imprenditori agricoli, hanno manifestato enorme preoccupazione fatto presente che gli interventi in atto, così come sono previsti, possono compromettere la funzionalità della condotta irrigua di proprietà della Regione Calabria e gestita dal Consorzio di Bonifica, con il conseguente pericolo dell’interruzione del servizio irriguo e consequenziali danni alle aziende agricole. I dirigenti del Consorzio, hanno fatto presente che già in sede di conferenza dei servizi sono state manifestate notevoli perplessità, tanto è che il Consorzio non ha dato parere favorevole al progetto così come è stato concepito. Tra l’altro di tali preoccupazioni, con apposito telegramma, è stata prontamente informata l’Amministrazione Provinciale di Catanzaro. In presenza di una simile situazione, visto che ci sono ancora le possibilità, il presidente della Coldiretti Calabria Pietro Molinaro si affida alla solerte sensibilità del Commissario della Provincia Wanda Ferro, affinchè ponga in essere ogni utile azione per una progettazione ed esecuzione dei lavori concordata e ancora di più attenta e rigorosa, in modo da evitare i possibili e non auspicabili disservizi agli agricoltori.
