Templari, o meglio l’Ordine dei Poveri Cavalieri di Cristo e del Tempio di Salomone, se non è stato il più importante tra gli ordini cavallereschi è, senza dubbio, quello che ha destato il maggior interesse nel tempo. Di quest’Ordine si sono occupati un po’ tutti: Papi, storici, boia, esoteristi e scrittori. Una brevissima introduzione che meriterebbe ben altra trattazione storica, per riferire che è stata scelta Cirò Marina come sede per la celebrazione della 25° edizione della “Festa del Cavaliere” organizzata dall’ANIOC (Associazione Nazionale Insigniti Onorificenze Cavalleresche), che è coincisa con la celebrazione dei festeggiamenti del Santo patrono del cavalieri, S.Giorgio (23 aprile), protettore anche di tutti gli scaut. Dopo la Santa messa celebrata nella mattinata alla presenza di tanti cavalieri di ogni ordine cavalleresco nazionale, regionale e provinciale, fra i quali quelli dell’OSMTH, Commenda di S.Francesco d’Assisi di Cirò Marina, guidata dal cav. Enzo Valente e gli inni alla bandiera con l’Inno di Mameli suonato dalla Concerto Musicale Vivaldi di Scala Coeli, dedicata ai nostri due Marò, trattenuti impropriamente in India per le note vicende, la cerimonia è proseguita in un noto locale della città, dove, sono state consegnate al merito pergamene e attestati e dato il benvenuto a nuovi soci.
Come ha dichiarato lo stesso delegato provinciale, il Cav. Uff. Giuseppe Crea di Crotone che è stato l’anima della manifestazione, è stata scelta Cirò Marina in omaggio ad un territorio che tanto ha dato e oggi dà alla nostra provincia con la presenza dell’Osmth e di altre associazioni templari che fanno di Cirò Marina, contro gli stereotipi, una città viva e propositiva. Scopo dell’Associazione è di stabilire rapporti di fratellanza tra gli Insigniti di Onorificenze Cavalleresche d’Italia, tutelare il diritto ed il rispetto delle Istituzioni Cavalleresche di ogni ordine. La cerimonia è coincisa con le celebrazioni del 25 aprile, festa della liberazione, celebrate in tutta Italia, a significare l’importanza di questi “cavalieri” quali testimoni di fratellanza a aiuto alla società civile. Da poco depositario di due nuovi prestigiosi incarichi, delegato provinciale e Vice delegato regionale della Calabria, lo stesso Giuseppe Crea è stato ed è un testimone del mondo del volontariato avendo per anni svolto la sua azione al centro Anziani della Parrocchia Sacro Cuore della borgata di S.Francesco e nell’ex Conventello, regalando momenti di solidarietà e gioia a molti e ragazzi. Una missione sociale, quindi, dell’Anioc che è svolta, come da statuto, con convinzione e spirito di sacrificio. Sarà Pordenone che i prossimi 12, 13, 14 giugno accoglierà il 41° Convegno Nazionale, al quale parteciperà la delegazione di Crotone. Il giuramento per i nuovi Soci e consegne targhe: uno alla Memoria al Cav. Antonio Brutto, n° 2 ai Soci ventennali ai Cav. Francesco Corigliano e Cav. Pasquale Gallerano, n° 6 ai Soci decennali ai Cav. Santino Caccia, Cav. Tommaso Chiarello, Cav. Andrea Cozza, Cav. Vincenzo Mano, Comm. Filomena Scarpino e Cav. Olimpia Rosalba Speziale,n° 2 al passaggio da Soci a Cav. a Guido Anania e Giovanni De Marco, n° 4 ai nuovi Soci: Gennaro Balzano, Francesco De Marco, Salvatore Lauro e Loredana Ninarello.
La Commenda e L’Accademia Templare O.S.M.T.H. San Francesco D’Assisi di Cirò Marina,
ringraziano A.N.I.O.C. il delegato Regionale Cav.Uff.Giuseppe Crea et i suoi soci.
Noi tutti abbiamo apprezzato la vostra presenza per averci onorati nella Nobilissima terra di Cirò Marina.
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