Palermo (3-4-1-2): Sorrentino, Munoz, Milanovic, Andelkovic, Pisano, Bolzoni, Maresca, Barreto, Daprelà, Belotti, Dybala. All. Iachini
Crotone (4-3-3): Gomis, Del Prete, Suagher, Cremonesi, Mazzotta, Cataldi, Dezi, Crisetig, Bidaoui, Pettinari, Bernardeschi. All. Drago
Arbitro: Emilio Ostinelli di Como
Coll. Simone Manzini (Verona) Valentino Paiusco (Vicenza)
Quarto giudice: Eugenio Abbattista di Molfetta
Ultima rappresentazione del normale campionato e poi giù il sipario e arrivederci alla prossima stagione. Per sei squadre ci sarà la coda dei play-off, tra queste ci potrebbe essere il Crotone già nel gruppo dei probabili spareggianti ma con l’incognita del risultato finale in quel di Palermo.
Dal terreno “Augusto Barbera” i rossoblù dovranno uscire almeno con un punto conquistato, altrimenti ci potrebbe essere l’amara sorpresa dall’esclusione dei magnifici sei.
Già a metà mattinata di mercoledì 28 maggio il Crotone si è mosso alla volta del Capoluogo siciliano. Nell’Isola mister Drago vuole presentarsi con una squadra priva di condizionamenti ambientali dell’ultima ora.
Non si tratta di una normalissima partita di campionato, contro il Palermo è la partita dell’anno, quella che potrebbe compromettere o esaltare un’intera stagione a secondo del risultato finale.
L’avversario è il battistrada del girone già promosso nella massima serie da alcune giornate. Per i rosanero sarà la partita dei festeggiamenti di fronte ad uno stadio stracolmo di tifosi rosanero che vogliono brindare alla promozione con un altro risultato positivo.
Il Crotone a tal proposito dovrà essere l’ospite che renderà meno felice la serata ai palermitani conquistando l’intera posta.
“Siamo una squadra giovane e tecnicamente ben messa in ogni reparto – ha sempre dichiarato mister Drago a proposito dei suoi giocatori – e come tali capaci di competere contro qualsiasi avversario, sarà così anche contro il Palermo”.
Per il difensore Mazzotta, palermitano purosangue: “siamo in ottima forma e pronti ad affrontare la capolista. La consapevolezza del traguardo storico ci rende più forti per affrontare la squadra che ha dominato il campionato”.
Un simile traguardo, e l’eventuale promozione in serie A, il rossoblù l’ha già conquistato in passato (2009/2010) quando indossava la maglia giallorossa del Lecce. Ripeterlo significherebbe accreditarsi come giocatore capace di lottare per grossi traguardi.
Poche ore ancora e poi si saprà come sarà il risveglio rossoblù a proposito del sogno iniziato dopo la seconda giornata di campionato quando furono accumulate due consecutive sconfitte.
Gli undici iniziali prescelti da mister Drago saranno gli stessi che hanno sconfitto il Trapani all’Ezio Scida la precedente giornata. Sarà, indipendentemente dalla formazione, un Crotone “spregiudicato” a proposito del gioco per avere la meglio. Dopo Palermo non ci sarà altra possibilità di recuperare, o al mare o allo Scida per continuare a sudare nell’attesa degli spareggi play-off.
Gomis dovrà essere ancora una volta la saracinesca abbassata della porta.
Del Prete a destra, Mazzotta a sinistra, i due stantuffi che si dovranno trasformare in spine nei fianchi della difesa avversaria. Il trio di centrocampo, Cataldi, Dezi, Crisetig, guastatori delle manovre palermitane per impedire di fornire palloni utili alle loro punte. La coppia d’attacco, Bernardeschi e Pettinari, coadiuvati da Bidaoui, punte al video per perforare la granitica difesa del Palermo con al passivo soltanto ventotto gol. Insomma, è l’ultima di campionato e il traguardo è troppo importante per i tatticismi da parte del Crotone.
Partite e arbitri quarantaduesima giornata venerdì 30 maggio ore 20.30
Varese – Siena Gavillucci
Padova – Avellino Borriello
Trapani – Brescia Bruno
J. Stabia – Carpi Pasqua
Lanciano – Cittadella Baracani
Palermo – Crotone Ostinelli
Bari – Novara Mariani
Empoli – Pescara Candussio
Latina – Spezia Ciampi
Reggina – Ternana Minelli
Modena – Cesena Di Bello