“A partire dal 15 giugno, avverrà una drastica riduzione del servizio ferroviario Regionale jonico, e contemporaneamente verrà completamente soppressa la linea Catanzaro Lido – Lamezia Terme Centrale – lo comunica in una nota Roberto Galati, dell’Associazione Ferrovie in Calabria. Il taglio immediato di 10 milioni di Euro al contratto di servizio con Trenitalia, deliberato dalla Regione Calabria lo scorso aprile, provocherà proprio in concomitanza della stagione estiva, un’ecatombe nel sistema di mobilità del versante Jonico calabrese. Per il settore turistico sarà un disastro ben peggiore di quello che ormai da troppi anni si sta ripetendo nei nostri territori”.
Nello specifico, i treni che verranno soppressi sulla Jonica saranno i seguenti:
Tratta Sibari – Crotone – Catanzaro Lido
Direzione Sud
- Regionale 3753 Sibari (16.45) – Catanzaro L. (19.14) – Reggio Calabria C.le (22.15): SOPPRESSO
- Regionale 3755 Sibari (18.45) – Roccella Jonica (22.00): SOPPRESSO
- Regionale 3723 Crotone (08.25) – Catanzaro Lido (09.15): SOPPRESSO
Direzione Nord
- Regionale 3740 Reggio Cal. C.le (05.05) – Catanzaro L. (07.32) – Crotone (08.15): SOPPRESSO
- Regionale 3728 Catanzaro Lido (11.20) – Sibari (13.55): SOPPRESSO
“In pratica – continua Galati – verrebbero soppresse cinque coppie di treni nei due sensi, tra cui, vergognosamente, l’importantissimo 3740 Reggio Calabria Centrale – Crotone utilizzato dai pendolari, ed il 3753 Sibari – Reggio Calabria Centrale, in estate preso d’assalto dai bagnanti provenienti dall’aquapark di Toscano. Per dirla in modo più semplice e tristemente intuitivo: da Sibari a Catanzaro Lido l’ultimo treno partirà alle 15.18. Da Locri, Siderno, Roccella o Soverato, al mattino non si potrà invece arrivare a Crotone prima delle 11.25, a differenza delle 8.15 attuali. In senso opposto, da Crotone a Soverato/Roccella Jonica/Locri, l’ultima possibilità di partenza sarà alle 14.05, mentre attualmente l’ultimo treno per Reggio Calabria parte dalla città pitagorica alle 18.20 e l’ultimo per Roccella Jonica alle 20.17. Una prospettiva degna più dell’immediato dopoguerra che del 2014.
Sulla Jonica Sud, la situazione prevista non è migliore.
Tratta Catanzaro Lido – Reggio Calabria Centrale
Direzione Sud
- Regionale 3741 Catanzaro Lido (08.05) – Reggio Calabria Centrale (10.55): SOPPRESSO
- Regionale 3751 Catanzaro Lido (18.05) – Reggio Calabria Centrale (20.55): SOPPRESSO
- Regionale 3753 Sibari (16.45) – Catanzaro L. (19.14) – Reggio Calabria C.le (22.15): SOPPRESSO
- Regionale 3755 Sibari (18.45) – Roccella Jonica (22.00): SOPPRESSO
- Regionale 12711 Roccella Jonica (07.50) – Reggio Calabria Centrale (09.55): SOPPRESSO
- Regionale 12713 Roccella Jonica (09.50) – Reggio Calabria Centrale (11.55): SOPPRESSO
- Regionale 12715 Roccella Jonica (11.50) – Reggio Calabria Centrale (13.55): SOPPRESSO
Direzione Nord
- Regionale 3746 Reggio Calabria Centrale (10.05) – Catanzaro Lido (13.05): SOPPRESSO
- Regionale 3748 Reggio Calabria Centrale (12.10) – Catanzaro Lido (15.00): SOPPRESSO
- Regionale 3752 Reggio Calabria Centrale (16.05) – Catanzaro Lido (19.05): SOPPRESSO
- Regionale 12712 Reggio Calabria Centrale (07.05) – Roccella Jonica (09.15): SOPPRESSO
- Regionale 12714 Reggio Calabria Centrale (09.05) – Roccella Jonica (11.15): SOPPRESSO
“Cinque coppie di treni, più due treni in senso dispari, soppresse: in parte questi tagli avvenivano già negli anni scorsi, durante i periodi festivi ed in estate – afferma Galati. In questo 2014, però, la Regione Calabria ci “regalerà” addirittura l’ultima partenza da Catanzaro Lido a Reggio Calabria Centrale alle 16.05. Si pensi che allo stato attuale, l’ultimo treno verso la città dello Stretto parte dal Capoluogo alle 19.14 (Reg.3753 da Sibari), mentre da Catanzaro Lido si può proseguire verso Soverato e massimo fino a Roccella Jonica anche alle 21.08 con il Regionale 3755. Anch’esso soppresso, in uno dei periodi in cui questo treno maggiormente “rischierebbe” di essere frequentato. Ma ciò che più rende l’idea della gravità del momento, è la soppressione dell’intero servizio ferroviario tra Catanzaro Lido e Lamezia Terme Centrale: dalle sei coppie (sei andate e sei ritorni) di treni attualmente presenti nei giorni feriali e delle tre dei giorni festivi, si passerebbe a soli due bus tra Catanzaro Lido e Lamezia Terme Centrale al mattino presto, ed uno solo, sempre al mattino, in senso opposto. L’Associazione Ferrovie in Calabria non rimarrà a guardare. Auspichiamo nelle prossime ore e nei prossimi giorni una mobilitazione generale delle comunità joniche, di cui ci faremo portavoce, per evitare per quanto possibile, un simile attentato alla continuità territoriale ed economica di un’intera area della Calabria”.