Ieri, alle prime luci dell’alba, i Carabinieri della Compagnia di Crotone hanno posto in essere un controllo straordinario di quelle che sono le aree più sensibili del comprensorio cittadino di Rocca di Neto, di recente interessate da eventi di criminalità diffusa che hanno suscitato allarme nella cittadinanza. Le attività poste in essere con l’impiego di oltre 30 uomini, hanno visto l’utilizzo di personale in abiti civili, pattuglie con i colori d’istituto e 2 unità cinofile per la ricerca di armi e droga. Nel corso delle operazioni i Carabinieri hanno proceduto all’arresto di: Arcuri Giuseppe, 39enne elettricista originario del posto, resosi responsabile del reato di furto aggravato di energia elettrica, nonché alla denuncia in stato di libertà di: C.M.A., 51enne bracciante agricolo, anche lui originario di Rocca di Neto e già noto alle forze di polizia, resosi responsabile del reato di detenzione illegale di munizioni. In particolare, nel corso di specifica perquisizione locale eseguita presso il magazzino sito in quella via Regina Margherita, i militari hanno accertato che l’Arcuri, al fine di sottrarre energia elettrica ai danni della società distributrice, aveva realizzato un allaccio abusivo direttamente collegato alla rete Enel. In altra analoga attività di perquisizione locale presso l’abitazione del 51enne C.M.A., i militari hanno scoperto 7 cartucce calibro 12, detenute illegalmente. Nel corso dei controlli sono stati, inoltre, segnalati alla Prefettura poiché trovati in possesso di piccoli quantitativi di stupefacente un 39enne, un 53enne ed un 38enne, tutti originari del posto.