Sull’emergenza e i disagi all’ufficio postale di Isola Capo Rizzuto, interviene il consigliere comunale Rino Capicchiano. “Sollecito, sostiene Capicchiano, un intervento immediato da parte della Direzione Provinciale di Poste Italiane, per eliminare i tanti disagi e aumentare la qualità dei servizi offerti dall’ufficio postale di Isola. Il mio intervento, è legittimato dalle tante lamentele sollevate dai cittadini di Isola, oramai esasperati per la deficitaria situazione che si viene a creare giornalmente all’interno dell’ufficio di Isola, con file interminabili e servizi offerti con carenza estrema di personale. Non si può perdere, sostengono i cittadini di Isola, intere mattinate per espletare i servizi di competenza dell’ufficio postale dimenticando che ognuno vive la propria vita e quindi i propri impegni, tra i quali il lavoro e le faccende domestiche per effettuare una sola operazione allo sportello postale.
La chiusura dello stesso ufficio, proprio a causa delle file e dell’afflusso continuo di utenti, continua giorno dopo giorno a prolungarsi per riuscire ad effettuare le operazioni richieste dagli stessi malcapitati. Molte purtroppo sono anche le liti che scoppiano all’interno dello stesso tra i cittadini che esasperati dalle file, cercano di rimediare scagliandosi con chi li precede o li segue nella stessa fila. La situazione sembra poi aggravarsi agli inizi del mese con il pagamento delle pensioni. Tale documento si protrae da decenni ma nulla è stato fatto in merito, nonostante i continui solleciti e lamenti di cittadini ed istituzioni, da parte della Direzione Provinciale di Poste Italiane, anzi la stessa non ha provveduto ad ampliare e migliorare i servizi dopo l’avvio di tante altre operazioni che oggi Poste Italiane offre ai suoi utenti. Da quanto appreso da alcuni cittadini inoltre, tutto l’ufficio postale, inteso come struttura nella quale vengono erogati i servizi, sia carente, e fatiscente e dalle precarie condizioni igienico sanitarie. Risultano infatti, continui, gli avvistamenti di ratti che si aggirano per lo stesso ufficio. Ritengo a questo punto, invocare una attenzione particolare al problema non più rinviabile, aumentare il personale in servizio, con l’apertura di nuovi sportelli, l’attivazione della numerazione elettronica e pensare anche all’estensione dell’orario di lavoro nel pomeriggio così come avviene in tante altre città. Cercherò, per tali motivi di attivarmi al seguito del presente comunicato, con interventi ufficiali e chiedendo l’avallo e la collaborazione delle istituzioni provinciali, in primis del Presidente della provincia, Peppino Vallone. Una città come isola Capo Rizzuto e tutti i suoi cittadini non meritano di patire così tanti disagi”.