I Carabinieri di Lamezia Terme Sambiase, hanno tratto in arresto Abbruzzese Armando, classe 94, e Bucchino Giuseppe Francesco, classe 96, entrambi con l’accusa di estorsione con le classiche modalità del cosiddetto “cavallo di ritorno”. L’attività è nata dal furto di un’autovettura Fiat Punto avvenuto nel corso del pomeriggio nel pieno centro di Nicastro, nei confronti di un ragazzo del 90, che al termine della sua giornata lavorativa si è visto privato del proprio mezzo e immediatamente, ha cercato in qualsiasi modo un contatto per ritornarne in possesso.
In una prima fase i militari riuscivano ad accertare come i due arrestati dapprima avevano incontrato la vittima facendosi consegnare dallo stesso ragazzo 800 euro, somma necessaria alla restituzione del veicolo che gli serviva per andare a lavoro. A poche ore di distanza con un servizio di osservazione nei pressi del razionale, i due Abbruzzese e Bucchino, venivano individuati a bordo della predetta Fiat Punto mentre con la stessa si accostavano vicino al proprietario per procedere alla restituzione della stessa. La scena veniva completamente osservata dal dispositivo dei Carabinieri che, bloccavano immediatamente i 2 responsabili della richiesta estorsiva. I due venivano dichiarati in stato di arresto e condotti presso la locale casa circondariale a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Al termine dell’attività l’autovettura è stata restituita al legittimo proprietario.