La Polizia delle Telecomunicazioni di Cosenza, ha deferito alla competente Autorità Giudiziaria un noto promotore finanziario operante nella zona tirrenica cosentina, G.M., classe ’75, residente in Acquappesa, per i reati di truffa, sostituzione di persona, falso materiale in atto pubblico e ricettazione. Le indagini condotte dalla Polizia di Stato avevano avuto origine a seguito di numerose segnalazioni pervenute alla Polizia Postale da parte di numerosi istituti bancari, inerenti una serie di truffe patite a seguito dell’emissione di carte di credito e di pagamento con taglio compreso fra i 15.000 ed i 30.000 euro.
Le indagini esperite consentivano di appurare che gli intestatari delle carte di credito contraffatte erano tutte persone originarie del settentrione, ma residenti stabilmente in comuni situati lungo la fascia tirrenica cosentina. La perquisizione condotta presso l’abitazione del promotore finanziario, peraltro incensurato, consentiva di rinvenire e sequestrare documenti e materiale riconducibile alle illecite attività perpetrate dal soggetto. Sono in corso ulteriori indagini tese ad identificare complici del reo ed eventuali altre persone comunque coinvolte.