L’attenzione dei carabinieri mentre erano impegnati nei controlli a Papanice, quartiere di Crotone, è stata attirata da un operatore del 118 che a bordo di un’ambulanza era appena giunto nella vicina via Pantaleone ove era stato richiesto un intervento medico. All’interno dell’abitazione i Carabinieri delle Stazioni di Scandale e Rocca di Neto hanno trovato un cittadino polacco di 56 anni, dolorante e con le mani al volto. Ai Carabinieri è stato riferito che il 56enne era stato attinto al volto da acido muriatico gettatogli addosso da un suo rivale in amore.
A compiere l’insano gesto è stato Rizza Antonio, elettricista 60enne, già noto alle forze dell’ordine. Il Rizza è stato trovato ancora nell’abitazione vicino al tavolo sul quale era posata una bottiglia in plastica contenente acido muriatico ed alla vista dei Carabinieri ha ammesso le proprie responsabilità, riferendo di aver gettato l’acido sul viso del polacco perché questi lo avrebbe fatto arrabbiare. In realtà il Rizza che ospitava al primo piano della propria abitazione il polacco con la compagna si sarebbe invaghito di quest’ultima e per questo motivo avrebbe avuto diverse litigi con il 56enne, culminati con l’aggressione con l’acido. Il Rizza , espletate le formalità di rito è stato condotto presso la propria abitazione agli arresti domiciliari, mentre il 56enne polacco dopo essere stato trasportato presso il pronto soccorso dell’Ospedale San Giovanni di Dio è stato curato e successivamente dimesso con una prognosi di 10 giorni.