Dati da capogiro sono contenuti nel ‘Rapporto annuale 2014’ della Guardia di Finanza in Calabria. Nel contrasto alle fordi fiscali e all’economia sommersa 129 milioni di euro di beni sequestrati. Molto diffuso lo sfruttamento dell’immigrazione clandestina (260 i datori di lavoro individuati quali utilizzatori di manodopera in nero e irregolare) o la produzione e il commercio di articoli contraffatti e/o insicuri. È di 125 milioni di Euro la somma complessiva dei contributi a carico del bilancio comunitario e nazionale indebitamente percepiti o richiesti, con 500 persone denunciate. È di 40 milioni di euro la frode accertata nella spesa nella spesa previdenziale, con oltre 3.200 persone denunciate. Nei danni erariali, segnalate 400 persone per 100 milioni di euro. Per le prestazioni sociali agevolate e ticket sanitari sono state verbalizzate oltre 2.500 persone.
L’attività anti-contrabbando nel settore dei prodotti energetici, ha portato ad accertare un consumo in frode di circa 50 milioni di chilogrammi di prodotti soggetti ad accise. Nella lotta al gioco illegale, sono state riscontrate 260 violazioni, verbalizzando oltre 400 soggetti. 81 le persone denunciate per riciclaggio, di cui 35 in stato di arresto; 64 quelle per usura di cui 9 in stato di arresto. Circa 250 le persone denunciate per reati fallimentari, societari, bancari e finanziari. Nel contrasto alla criminalità organizzata, sono stati controllati 860 soggetti con proposte di sequestro per circa 2 miliardi di euro. Già 800 milioni di euro i valori in seguito sequestrati su provvedimento dell’Autorità Giudiziaria. Il contrasto al particolare fenomeno della contraffazione è stato supportato anche dal Sistema Informativo Anti Contraffazione della Guardia di Finanza (SIAC), una piattaforma informatica plurifunzionale, per il supporto delle attività operative dei Reparti del Corpo ed anche di altre Forze di Polizia. È di oltre 6,5 milioni il numero dei prodotti sequestrati, denunciando 223 soggetti.
La Guardia di Finanza è stata particolarmente impegnata nelle attività di contrasto del fenomeno dei flussi di migranti clandestini diretti verso le coste nazionali, oltre che nella prioritaria opera di concorso alla salvaguardia della vita umana in mare. In tale ambito sono stati conseguiti i seguenti risultati di servizio. Contrasto al traffico di sostanze stupefacenti: persone denunciate 248 di cui in stato d’arresto 80; sostanze sequestrate hashish e marijuana 3.788 kg, cocaina 1.289 kg, eroina 5 kg e altre sostanze 1,8 kg. Contrasto al traffico di armi: interventi 23; persone denunciate 32 di cui in stato d’arresto 6; armi sequestrate 40 di cui pistole 16, fucili 22 e mitragliatrici 2. Contrasto all’immigrazione clandestina: persone arrestate per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina 15; mezzi sequestrati 29; migranti soccorsi nelle operazioni di Frontex 3.242. Contrasto agli illeciti nel settore ambientale: interventi 47; persone verbalizzate 66 di cui denunciate all’Autorità Giudiziaria 40; sequestri rifiuti industriali 25.070 tonnellate; sequestri discariche abusive 108. Attività aeronavale: missioni aeree 348; ore di volo 505; crociere 1158; miglia percorse 104.418.